martedì 18 maggio 2010

Nora di Paola Alcioni



Nora
La solitudine che ho sofferto davanti a questo mare amato, è qualcosa di spaventosamente indicib...ile.
Non c'ero neanch'io, più, a farmi compagnia...

E’ cominciato quando sentivo la mia natura così vicina al gelo, alla tempesta, alla profondità, che potevo essere scoglio, onda o grido di vento, piuttosto che donna. Sentivo di vivere come un’isola che non può unirsi ad altra terra perché ogni terra è troppo distante, troppo diversa...Mostra tutto
Estate 2009
Di: Paola Alcioni




Nata a Cagliari il 12 marzo 1955, è laureata in Giurisprudenza.

Ha vinto numerosi premi di poesia in lingua sarda e tra questi si ricordano i primi premi più importanti: Ozieri, Romangia, Posada; alcune sue poesie sono state pubblicate tradotte in inglese, in tedesco e in galiziano.

Otto suoi racconti sono stati letti in una trasmissione della RAI.

Collabora con “Il Giornale di Sardegna” e con alcune riviste culturali.

Nel dicembre 2003 ha pubblicato il romanzo La stirpe dei Re perduti con la casa editrice Il Maestrale e nel 2004 il romanzo per ragazzi Il segreto della casa abbandonata e il romanzo Addìa (in lingua sarda) scritto con il poeta di Torpè Antonimaria Pala, entrambi per le edizioni Condaghes. Nel 2007 esce Mordipiedi il tenebroso edito da Zonza.

Percorsi e ragioni di un poeta: Orlando Biddau, “La grotta della vipera”, a. XIX, n. 64-65, 1993, pp. 23-25.

La stirpe dei re perduti, Nuoro, Il Maestrale, 2002.

• M. T. PINNA CATTE, Su sardu gioghendi, (traduzione di P. ALCIONI), Cagliari, Condaghes, 2003.

Il segreto della casa abbandonata, Cagliari, Condaghes, 2004.

• P. ALCIONI-A. PALA, Addìa, Cagliari, Condaghes, 2004.

Mordipiedi il tenebroso, Cagliari, Zonza, 2007

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