domenica 17 luglio 2011

da L' Unità
Diario dal Valle

Un mese di rivolta culturale

valle 304
30 giorni, 720 ore, 1 mese. Moltissimi minuti dal primo giorno di Teatro Valle Occupato. Moltissimi attimi che, a pensarci, sembrano uno solo. Trascorsi in un soffio hanno segnato, però, le nostre vite, e forse quelle di una città che resta in contatto, in movimento, in inter-azione con noi. E attorno alla città anche il paese muove i primi passi: Palermo, Milano, Napoli, Bologna, città in fermento che brulicano protesta. In questi ultimi giorni, molti gli accadimenti per il Valle Occupato: il simbolo nel simbolo, quello dell’azzurro Marco Cavallo, trionfo a scena aperta a confermare la liberazione dell’immaginario; 200 libri in regalo dalla casa editrice Ubulibri, “per esprimere – citando la lettera di accompagnamento – un’idea di permanenza che la parola “occupazione” potrebbe non dare.

La casa editrice Ubulibri (che dagli anni Settanta e' stata progetto e impresa editoriale di Franco Quadri) ha deciso di donare agli occupanti del Teatro Valle una biblioteca di testi teatrali e dello spettacolo editi da Ubulibri in questi anni”; e oggi la grande festa. La donna di questa “donna occupazione”, Fiorella Mannoia aderisce a quest’avventura con Davide Aru, insieme si collegheranno virtualmente con Gilberto Gil via skype. E ancora accoglienza circense fuori dal teatro con Gigi Capone, Marcello Fonti, Monsieur David e i suoi ragazzi, Titubanda, un intervento politico di Corrado Barone del presidio Montecitorio, Elena Vanni, musica pop a dieci voci con Alberto Antinori, Alessandro Bonella, Alessandro Della Zoppa, Marco Deiana, Michele De Maria, Francesca Finizio, Francesca Musci, Luisa Ricci, Francesca Scaglione, Adalgisa Torrisi, Andrea Jonasson, Awa Ly e Massimo Giangrande, Fools, Luciano Cavalera in 'V per Valle’. E a chiudere la serata…una grande sorpresa. AUGURI A TUTTI! PER UN MESE DI RIVOLTA CULTURALE..

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