Serata letteraria con Marco Lodoli
all’Espero Multidesk
Serata
letteraria all’Espero Multidesk, in via
Valle Corteno 75, il prossimo venerdì
27 aprile alle ore 18.45 si parlerà di Marco Lodoli e dei suoi
romanzi.
L'incontro con
lo scrittore vedrà inoltre l'intervento del prof. Gianluca Lauta, docente
universitario di Linguistica, che ne ripercorrerà l’impegno letterario,
suggerendo riflessioni e spunti di analisi legati ai contenuti e alle scelte
stilistiche operate dall’autore.
Marco Lodoli è scrittore e giornalista su “La Repubblica”,
oltre che docente di Lettere in un Istituto professionale della periferia di
Roma, attività che gli consente di dare un suo contributo alle problematiche
scolastiche. Il suo esordio risale al 1986, quando ha conseguito il Premio
Mondello con il romanzo Diario
di un millennio che fugge, cui hanno fatto seguito molte altre opere di
narrativa, che gli sono valsi parecchi premi letterari, come il Premio Piero Chiara nel 1990 con la raccolta Grande Raccordo; il Grinzane
–Cavour nel 1992 con i romanzi Cani
e Lupi e Il vento; il Premio Nazionale
Letterario di Pisa nel 1999 con il romanzo I
Fiori. Ultimo successo, il romanzo Italia del 2010, edito da Einaudi, propone le
vicende di una famiglia romana, media borghesia, quartiere Trieste.
Marito, moglie, tre figli:
personalità diverse, anime che si sfiorano, ma non sempre si incontrano,
ciascuna dentro un solitario dolore, attraversate e travolte dagli avvenimenti
degli ultimi trent’anni di storia italiana. Il titolo del libro da Italia, la
domestica, che “guarda e protegge tutti, spolvera e ascolta, cuce e aggiusta”.
Donna quasi invisibile,
eppure indispensabile, custode della memoria della casa, ha imparato che “ogni
vita ha una musica, sta nelle pareti che trattengono le parole, il tono delle
voci, le grida, il silenzio, i fiati”.
La scrittura, agile e
fluida, insegue il ritmo dei pensieri, le parole, dense e suggestive, tracciano
immagini indelebili…
Gianluca
Lauta, insegna
Linguistica italiana presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. È
studioso di sintassi storica, di linguaggio giornalistico e molto attento
all’evoluzione dei linguaggi gergali dei giovani. Ultimamente si è dedicato a
temi della letteratura del novecento.
Tra i
suoi lavori più recenti: La scrittura di Moravia. Lingua e stile dagli
Indifferenti ai Racconti
romani; I ragazzi di via Monte Napoleone. Il linguaggio
giovanile degli anni Cinquanta nei romanzi e nei reportages di
Renzo Barbieri; Un lessico da Salotto. Il linguaggio borghese degli
anni Cinquanta negli articoli di Camilla Cederna.
L’incontro è organizzato dalle
Associazioni Espero e Digitales in collaborazione con Passaparola - Il
periodico di Montesacro - e la
Libreria “La
fabbrica dei giganti”, in via Val d’Ossola 101.
INGRESSO LIBERO
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.