ScomposizioneRicomposizione
Fiori di campo
Affacciati su un mare di pelle verdastra
Strie di fiocchi madreperlati
Prato di campo
Ricamati di lustrini
Tante margherite Nate spontaneamente
Piovono giu’
Disfatte e consumate
Per l’ arsura della calma estiva
Api e farfalle
Gioiscono dei fiori
Svolazzando in giro
Crepitio di cicale d’ estate
Prendere il volo
Lasciar perdere le regole
Scrollarsi dalla memoria laceri brandelli
Di ricordi
Disfarsi dei pensieri
Ripulire la mente
Da qualche erbaccia malefica e
Da stracci sporchi
‘’Io’’ deboli
Passivita’
Occupazioni
Distrazioni
Ugualmente noiose
O qualcos’ altro
Passaggio dall’ oblio
Alla presa di coscienza
Silenzio appassionato
Scomposizione
Ricomposizione
dall' album ''Scomporre Ricomporre''
Ciao Pierre, poesia fantastica!
RispondiEliminaGrazie Ste
RispondiEliminaBuonanotte
Vale
Rilassante e profumata.
RispondiEliminaMi piace!
COcchina
Grazie anonima, ma non troppo...
RispondiEliminaBacioni
Vale
Dad
Lirica non semplice per struttura e per significato. Mi piace...
RispondiEliminaHai saputo rendere in maniera egregia la dicotomica altalena di scomposizione e ricomposizione che accompagna vissuto ed emozioni connesse.
Baci
annarita
ps: mi convinco sempre di più dell'impressione che ti ho palesato qualche post fa.
Adesso vado in spiaggia. Leggerò e commenterò l'ultima poesia, questa sera sul tardi.
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