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domenica 26 dicembre 2010

Il Presepe del Granarone a Calcata


CALCATA (Viterbo)
PRESEPE di Marijcke Van Der Maden
Data:
08/12/2010
Ora:
10.00
Evento:
Dal 9 dicembre si può ammirare un presepe particolare . Le figure sono tutte modellate a mano e rapresentano gli abitanti di Calcata. Ogni anno l'artista crea,in segreto, un personaggio nuovo che verrà scopero a Natale.
ingresso libero
orario: sabato, domenica e festivo: 10-20
feriali su appuntamento







Il presepe del Granarone è famoso in tutto il mondo perché unico nel suo genere; a suscitare tanto interesse è il fatto che le figure che circondano la Natività, tutte create da Marijcke, raffigurano uno per uno i reali abitanti di Calcata intenti nelle loro attività. Abbiamo così la signora Ines, piegata sul suo famoso e prolifico orto, la signora Avelia, l'ultima abitante originaria del borgo ad aver lasciato solo di recente la sua casetta e perfettamente riconoscibile con il suo golfino bordeaux, o lo scomparso 'zi Pietro che grazie alla statuina del presepe può continuare a suonare la sua fisarmonica. Ci sono anche Pasquale e Agatina Gasperini, la signora Sista e tanti altri. Ma nel presepe si sono guadagnati un posto anche alcuni abitanti più "recenti" del borgo come lo scultore Costantino Morosin o il Professor Paolo Portoghesi e la signora Giovanna, sua moglie, solo per citarne alcuni. Il Presepe è stato celebrato dalla stampa italiana ed estera ed è ogni anno motivo di curiosità e di attesa per gli abitanti di Calcata; Marijecke infatti tiene accuratamente nascosta l'identità della nuova statuina fino all'8 Dicembre ed ognuno, in cuor suo, spera sempre di vedersi finalmente raffigurato a sorpresa.

The Nativity stall

The Italian commemoration of Nativity in the form of decorative stables is well-known throughout the world, but the one of the "Granarone" is unique in itself. This is due to the fact that the figures created by Marijcke are personifications of the original inhabitants of Calcata each with its own profession or trade. Each year one new member is added to the collection, the surprise of which is to guess whose turn it is to be included.


Il granaio dove ha sede l'associazione è stato costruito a Calcata nel 1632 e nei primi anni si chiamava "Monte Frumentario"; qualche anno dopo compare, nei documenti Vaticani il
nome "Granarone", che è stato mantenuto fino ai nostri giorni. E' stato attivo fino al 1950, dopo questa data è iniziato il degrado. Il granaio è stato salvato da sicuro crollo da un'olandese;
anche in passato l'intervento degli olandesi è stato provvidenziale per la
gente di Calcata e per lo stesso granaio:

l'occasione è stata la grande carestia che nel 1670 aveva colpito il paese a seguito del raccolto distrutto dalle cavallette;in quell'occasione il grano che salvò i calcatesi fu inviato proprio dall'Olanda. Come per centinaia di anni il
granaio comune era il vero centro commerciale del villaggio,oggi "Il Granarone" rappresenta il punto di riferimento per gli artisti di tutte

le parti del mondo che vogliono esprimersi nei vari campi della cultura: pittura, scultura, musica, teatro. L'Associazione è assai attiva tutto l'anno con mostre, conferenze, concerti,

teatro,workshops e corsi a livello nazionale ed internazionale. Per Natale, gli abitanti che negli anni '50 hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni per stabilirsi nel nuovo centro, tornano nel Borgo per


ammirare il Presepe di Marijcke dove sono raffigurati proprio i vecchi abitanti del paese; un omaggio che l'artista ha voluto fare ai nativi riportandoli simbolicamente nel loro antico granaio. (Clicca sulle foto per ingrandirle.)

Brief history of the "Granarone" (i.e. "the large grain silo")

The grain store in Calcata where the Association is located has been constructed in 1632 and in the early years it was called "Monte Frumentario". Some years later the name "Granarone" appeared in documents of the Vatican, which name has been maintained until now. It has been used as grain storage until 1950, after which it was abandoned, as was most of the old center of Calcata.
An artist from the Netherlands Marijcke van der Maden, restored the Granarone in the early 1990's. It is the seat of the Cultural Association through which it constitutes a reference and meeting point for artists in areas such as painting, sculpture, music and theatre. The association organizes exhibitions, concerts, theatre performances as well as international workshops and courses.
At Christmas time, the local population returns to the old center and, amongst others admires the puppets, which Marijcke makes for the Nativity scenes, each one depicting one of the inhabitants.

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