Da
stasera a domenica a Cagliari la settima edizione del
Karel Music Expo.
Robyn Hitchcock, Gionata
Mirai, il Pan del Diavolo e Arthur Yoria
i nomi di spicco della
serata inaugurale.
*
A Cagliari prende il via oggi, giovedì 3
ottobre, la settima
edizione del Karel Music Expo, di scena fino
a domenica (6 ottobre)
con quattro
giornate dense di
appuntamenti, stimoli e suggestioni. Tiene
banco la musica, naturalmente, con un folto
cast di band e solisti nazionali e
internazionali, non senza una degna
rappresentanza della scena locale. Ma sono
tante le iniziative collaterali, tra
performance, incontri, momenti dedicati
all'arte, ai libri, alle degustazioni.
Ideato e
organizzato dalla cooperativa Vox
Day, il "festival
delle culture resistenti" si riconosce
quest'anno sotto l'insegna di "Bianco", seconda tappa
della tetralogia sui colori inaugurata lo
scorso anno con "Nero". Come sempre la
manifestazione fa base in Castello coinvolgendo
tutta una serie di spazi dello storico
quartiere cagliaritano: il centro culturale il
Ghetto, il Palazzo
Siotto, lo Spazio
Santa Croce, l'Atrio e la
Sala Settecentesca della Biblioteca
Universitaria, locali come il Libarium, il Ritual
Caffè e il Kastè
Social Pub, oltre al Teatro
Civico di Castello, sede abituale
dei concerti, e via
Università.
Si parte subito
con una giornata carica di impegni: sono
quattordici gli appuntamenti in agenda (tutti
a ingresso gratuito) per domani (giovedì
3 ottobre). La
musica comincia già a metà mattina a bordo
dell'autobus della linea
numero 7 del CTM con "KME Express":
per tutto il festival, escluso domenica, le
corse tra le 11.30 e le 13, e tra le 16.30 e
le 18, saranno accompagnate dalle note dal
vivo di The
Heart and The Void, progetto solista
indie-folk del
cagliaritano Enrico Spanu, voce e chitarra al
servizio di melodie dai toni minimali e
intimisti.
Alle
16 (e fino alle 18),
negli stand allestiti in via Università,
prende il via "Impastare,
creare, gustare!", il laboratorio
a cura dell'Associazione Panificatori della
provincia di Cagliari dedicato ai bambini ma
che piacerà anche ai grandi: per imparare i
segreti del pane e iniziare a "mettere le
mani in pasta". Appuntamento anche venerdì e
sabato con gli stessi orari.
Poi, dalle
18 (e fino a
mezzanotte), via Università diventa il "KME
Village": un villaggio di
profumi e sapori, allestito lungo la via tra
la Torre dell'Elefante e il Teatro Civico di
Castello; un luogo
d'incontro dove, passeggiando tra i vari
stand, si potranno conoscere e degustare le produzioni
enogastronomiche delle aziende
sarde che partecipano all'iniziativa.
Al Karel Music
Expo c'è spazio anche per le arti
visive: alle
19, nella Sala della
Corona del Ghetto, in via Santa
Croce, si inaugura "Orme", una mostra di sculture in tela
di Andrea
Pili che rappresentano
frammenti di corpi umani; una sorta di calchi
tridimensionali, realizzati con tessuto bianco
irrigidito da colle e resine. In occasione del
vernissage, i danzatori della
scuola di Maria
Luigia Frattaroli eseguono una parte
della coreografia di Balanchine "Apollo
Musagete". Curata da Alessandra
Menesini, l'esposizione si
può visitare anche venerdì, dalle 9 alle 13 e
dalle 16 alle 20.
Alle
19.30, nella Biblioteca
Universitaria, debutta anche "Legàmi", un intervento
progettuale dell'artista cagliaritana Eleonora
Todde sul concetto di
legame e il grado di libertà concesso da un
vincolo. L'installazione
sarà visitabile fino a
sabato compreso dalle 8.30 alle
20.
Il compito di
inaugurare gli appuntamenti in programma al Teatro
Civico in Castello spetta invece alla
performance "Cobalt" del videoartista Enrico
Venturini, accompagnato dal
musicista cagliaritano Perry
Frank, di scena alle
20.
Mezz'ora dopo (ore
20.30) tappa al Libarium, in via Santa
Croce, per il live di Dainocova, al secolo Nicola
Porceddu, in questa occasione accompagnato alle
percussioni da Mirco
Pilloni tra ballate
art-folk e esplosioni di pop scoppiettante; dopo varie
collaborazioni con band della scena indie isolana (Trees of mint,
Hola la Poyana, Diverting Duo), il cantautore e
polistrumentista sardo si dedica al suo
progetto solistico, il cui
frutto è il debut album "Fuga da scuola", uscito l'anno scorso a
settembre.
Alle
21 altro set al Kastè
Social Pub, in via
Università, con i Wops, ovvero Francesco
Rita (voce, chitarra, tastiere), Alessandro
Caruso (voce, chitarra, tastiere), Marco
Amoroso (basso) e Fabrizio Piergiovanni
(batteria): una band
(selezionata attraverso la piattaforma
Splitgigs) alla costante ricerca di suoni
contemporanei e accattivanti, influenzata dal
pop quanto dal rock e dalle nuove sonorità
elettroniche.
Dalle
21.30 la serata entra
nel vivo al Teatro
Civico di Castello. Quattro set
musicali in scaletta, ad avvicendarsi tra
"main stage" e "acoustic room". Apre la serie,
sul palco centrale,
l'energia del duo folk/rock'n'roll Il
Pan del Diavolo. Sulle scene dal
2006, il sodalizio artistico dei palermitani
Pietro Alessandro Alosi (chitarra, grancassa e
voce) e Gianluca Bartolo (chitarra e voce) ha
dato alla luce un omonimo Ep nel 2008, e due
album: "Sono all'Osso" e "Piombo Polvere e
Carbone" (usciti rispettivamente nel 2010 e
2012, entrambi per La Tempesta Dischi), che
sono stati accolti da un buon seguito di
pubblico e critica.
Alle
22.20 tiene banco
nell'"acoustic room" Gionata
Mirai, chitarrista (e
cofondatore) del Teatro
degli Orrori e prima ancora dei Super
Elastic Bubble Plastic. Nel 2011 ha
pubblicato "Allusioni" (Niegazowana/La
Tempesta), un disco da solista che contiene
cinque brani strumentali in cui suona la
chitarra a dodici corde.
Poi, sul palco centrale
(alle 22.40), è il momento dell'attesissima
esibizione di Robyn
Hitchcock: classe 1953, il
chitarrista e cantante inglese è sulle
scene dalla metà degli anni Settanta, quando
forma i Soft Boys. Avviata una prolifica
carriera solistica nei primi anni Ottanta, nel
1984 ha formato il gruppo The Egyptians,
attivo fino al 1994. Tra le sue imprese più
recenti, la reunion dei Soft Boys, l'album
solista "Robyn Sings" e il gruppo Venus 3.
Chiude la parte
musicale, intorno alle 23.30,
Arthur
Yoria, cantautore
texano che ha cominciato a conquistare il
pubblico americano nel 2001 coi suoi
trascinanti one-man band show. Usa la voce in
abbinamento a loop, chitarra, armonica e synth
per creare accordi irresistibili, ed è capace
di rapire il pubblico con un'esperienza sonora
costantemente in bilico tra l'etereo e lo
schizofrenico.
Infine, alle 23.50
sul palco centrale, in esclusiva per
il KME, va in scena "La
morte di Antonin Artaud", uno spettacolo scritto e diretto
da Vincenzo
Cirillo, scrittore, poeta e
artista visivo della Compagnia Ombradipeter, che immagina la morte
prematura e in povertà del grande poeta e
drammaturgo francese. Le musiche originali
sono di Luigi Marino e
Alessandro Rizzo; coreografia e danza di Noemi
Caruso, qui in scena insieme a Costantino
Montalto e Chiara Brissa.
Ma ancora non è
tutto per la giornata inaugurale del settimo Karel
Music Expo perché trenta minuti dopo la
mezzanotte, al Ritual
Cafè in via Università,
G-Day
Entertainment presenta l'aftershow "White
fantasy": musica, cabaret
e animazione con dj Stefano Lixia e le drag
queen Linda Yara, Camilla e Denise per la direzione
artistica di Jany (Gianni Usai).
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* *
VOX DAY
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RICCARDO SGUALDINI
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- ore 16.00-18.00: Impastare, creare, gustare! Laboratorio per bambini a cura dell'Associazione Panificatori della Provincia di Cagliari - ingresso libero
- ore 18.00-00.00: KME Village (via Università) - degustazioni gratuite a cura delle eccellenze produttive regionali
- ore 11.30-13.00/16.30-18.00: KME express (Linea 7 del CTM)
- ore 19.00: Orme (Il Ghetto)
- ore 19.30: Legàmi (androne Università)
- ore 20.00: Cobalt (Teatro Civico di Castello)
- ore 20.30: Dainocova (Libarium nostrum)
- ore 21.00: Wops (Kastè Social Club)
- ore 21.30: Pan del diavolo (Teatro Civico di Castello)
- ore 22.20: Gionata Mirai (Teatro Civico di Castello)
- ore 22.40: Robyn Hitchcock (Teatro Civico di Castello)
- ore 23.30: Arthur Yoria (Teatro Civico di Castello)
- ore 23.50: La morte di Antonin Artaud (Teatro Civico di Castello)
- ore 00.30: After show: White fantasy (Ritual caffè)
- ore 8.30-20.00: Legàmi (androne dell'Università)
- ore 9.00-13.00/16.00-20.00: Orme (Il Ghetto)
- ore 16.00-18.00: Impastare, creare, gustare! Laboratorio per bambini a cura dell'Associazione Panificatori della Provincia di Cagliari - ingresso libero
- ore 18.00-00.00: KME Village (via Università) - degustazioni gratuite a cura delle eccellenze produttive regionali
- ore 11.30-13.00/16.30-18.00: KME express (Linea 7 del CTM)
- ore 19.00: Fiore di loto - Il sapore dell'eternità (Sala Settecentesca)
- ore 19.30: Dancetallation - Anima bianca (Spazio Teatro Santa Croce)
- ore 20.00: Chains (Libarium nostrum)
- ore 20.30: Berlino - Sinfonia di una grande città (Kastè social club)
- ore 21.30: AIM (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 21.50: Miss Natasha Enquist (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 22.10: Gallon Drunk (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 22.50: Giorgio Canali (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 23.10: Chicks on Speed (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 00.30: After show: Nightsounds e Basstation (Ritual caffè)
- ore 8.30-20.00: Legàmi (androne dell'Università)
- ore 16.00-18.00: Impastare, creare, gustare! Laboratorio per bambini a cura dell'Associazione Panificatori della Provincia di Cagliari - ingresso libero
- ore 18.00-00.00: KME Village (via Università) - degustazioni gratuite a cura delle eccellenze produttive regionali
- ore 11.30-13.00/16.30-18.00: KME express (Linea 7 del CTM)
- ore 16.00: L'amico di Galileo (Palazzo Siotto)
- ore 18.00: Hans Van Kerckhoven (Palazzo Siotto)
- ore 19.00: Jean Bosco Safari (Spazio Teatro Santa Croce)
- ore 20.00: The Wheels (Libarium nostrum)
- ore 20.15: Rock'n'food (Teatro Civico di Castello)
- ore 20.30: The Cyborgs (Kastè social club)
- ore 21.30: Christine Owman (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 21.50: Pierpaolo Capovilla (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 22.40: Lovely Quinces (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 23.00: Karl Bartos (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 00.30: Edwina & Deko (Teatro Civico di Castello) - ingresso con biglietto giornaliero
- ore 00.50: After show: Street groove e Oasi events (Ritual caffè)
- ore 11.30: L'acqua suonata (Piscina University)
- ore 12.00: Toutes les matinées du Monde (Area Archeologica di Sant’Eulalia)
- ore 17.00: Inaugurazione mostra di Ausonia ABC (Teatro Civico di Castello)
- ore 17.30: Premio aKMÈ 2013: premiazione (Teatro Civico di Castello)
- ore 18.00: Valvoline day (Teatro Civico di Castello)
- ore 18.00: The Sound of Spirit (Piccolo Auditorium) - ingresso 10 euro + dir prev o 10 euro se acquistato in teatro
- ore 18.00: Toutes les matinées du Monde (Cittadella dei Musei)
- ore 19.30: Sound and Vision (Teatro Civico di Castello)
- 20.40: Cosmo, vincitore Premio aKME' 2013 (Teatro Civico di Castello)
- ore 21.10: ECC Trio
Biglietti e prevendite:
Ingresso gratuito per tutta la giornata di
giovedì.
Ingresso a pagamento solo per gli eventi al
Teatro Civico di Castello nei giorni di venerdì e
sabato.
Biglietto giornaliero 15 euro (+ 2 dir.
prev.) inclusivo di cena a buffet servita dalle ore 20
alle 21.
Biglietto ridotto per chi arriva al festival
in bicicletta: 15 euro inclusa una consumazione al
bar, oppure 10 euro senza consumazione.
Biglietto acquistato al botteghino: 20 euro
incluso di cena fino a esaurimento posti, ingresso
obbligatorio per la cena entro le ore
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