Dalle 18.30 alle 20.00
Libreria Mieleamaro, via Diaz 49, Quartu
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"C’è un tizio che incontro ogni mattina davanti alla chiesa.
Lui se ne sta seduto sugli scalini, le caviglie incrociate, i gomiti sulle ginocchia. Ha gli occhi celesti, l’aria trasandata, i capelli lunghi, bianchi, stopposi. Sembra senz’età. Non è un accattone.
Non chiede l’elemosina. Non parla. Ma sento la sua voce.
Io quest’uomo lo conosco, mi sono detto la prima volta che l’ho incrociato. Non ricordo quando, né come né dove, ma io quest’uomo l’ho già incontrato. Lo conosco, mi sono detto.
Mesi che lo guardo. Mesi che sto lì a domandarmi quando e dove l’ho già visto. Sensazione di enorme sconforto. Come se qualcuno mi bisbigliasse qualcosa all’orecchio e non riuscissi a capire, ad afferrare il suono delle parole.
Poi tac! Oggi, di colpo, un’immagine che si fa largo tra le altre. Lo guardo. E lo riconosco.
È Kurt Cobain. Ecco chi è. Ma certo.
Fa’ un po’ vedere. È lui. Nessun dubbio. Kurt Cobain. È lui.
Kurt Cobain.
Ma.
Kurt Cobain è morto".
Lui se ne sta seduto sugli scalini, le caviglie incrociate, i gomiti sulle ginocchia. Ha gli occhi celesti, l’aria trasandata, i capelli lunghi, bianchi, stopposi. Sembra senz’età. Non è un accattone.
Non chiede l’elemosina. Non parla. Ma sento la sua voce.
Io quest’uomo lo conosco, mi sono detto la prima volta che l’ho incrociato. Non ricordo quando, né come né dove, ma io quest’uomo l’ho già incontrato. Lo conosco, mi sono detto.
Mesi che lo guardo. Mesi che sto lì a domandarmi quando e dove l’ho già visto. Sensazione di enorme sconforto. Come se qualcuno mi bisbigliasse qualcosa all’orecchio e non riuscissi a capire, ad afferrare il suono delle parole.
Poi tac! Oggi, di colpo, un’immagine che si fa largo tra le altre. Lo guardo. E lo riconosco.
È Kurt Cobain. Ecco chi è. Ma certo.
Fa’ un po’ vedere. È lui. Nessun dubbio. Kurt Cobain. È lui.
Kurt Cobain.
Ma.
Kurt Cobain è morto".
- Libreria Mieleamaro, via Diaz 49, Quartu
"Dettagli Di Un Sorriso" (Quarup, 2012).
Venerdì 22 marzo, ore 18.30, libreria Mieleamaro, via Diaz 49 a Quartu.
Insieme all'autore ci sarà Fabrizio Demontis. Ma non è esclusa la presenza di altri ospiti, chissà.
È gradito l'abito salariato, alla moda francese. Meglio ancora se un po' sfrangiato.
Astenersi tipi da bunker & sguardi arrugginiti.
Avvertenza: potrebbero volare stracci.
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