Utilize rap! Again!: Nuoro il "Progetto Ecco" con la musica di Zamua e una mostra fotografica di Gigi Murru sul tema dei movimenti migratori

domenica 22 dicembre 2013

Nuoro il "Progetto Ecco" con la musica di Zamua e una mostra fotografica di Gigi Murru sul tema dei movimenti migratori

Progetto Ecco

Nuoro, Auditorium della Scuola Media Numero 3

sabato 28 dicembre 2013 > dalle ore 20

Sabato 28 a Nuoro il "Progetto Ecco" con la musica di Zamua

e una mostra fotografica di Gigi Murru sul tema dei movimenti migratori.

Concerto e mostra saranno venerdì 27 a Berchidda nel cartellone di Shortime.

La musica di Zamua, una mostra fotografica di Gigi Murru ispirata al tema dei movimenti migratori, un buffet multietnico: così, sabato 28 dicembre, va in scena a Nuoro il Progetto Ecco, appuntamento promosso dalle associazioni culturali Madriche e Pollock, e dedicato all'integrazione e al meticciato. Come già annunciato, il concerto e la mostra saranno il giorno prima a Shortime, il tradizionale evento di fine anno targato Time in Jazz, in programma a Berchidda (prov. Olbia-Tempio) venerdì 27 a partire dalle 19.30 al Centro Laber: una coproduzione che inaugura dunque la collaborazione fra le due associazioni di Nuoro e quella fondata da Paolo Fresu nel suo paese natale.

Allestita all'Auditorium della Scuola Media Numero 3 (ex numero 4), la serata nuorese (ingresso a 10 euro) si apre alle 20 con il concerto di Zamua, cantante e songwriter sardo-burundese, cresciuto nel capoluogo barbaricino e da diversi anni trapiantato a Parigi. Riflesso di una vita vissuta nel segno della fusione e dell'incontro tra culture, la sua musica è una sintesi di influenze pop-folk e soul-jazz, come testimonia anche "Litanie", il suo recente mini album d'esordio. "Viaggi di ritorno", il progetto che presenterà venerdì 27 a Berchidda e sabato 28 a Nuoro, nasce nel 2009 dopo una pausa musicale di quattro anni durante i quali l'artista ha raccolto appunti e custodito segretamente immagini e storie da raccontare. Ad accompagnare la chitarra e la voce di Zamua ci saranno Shay Mané alle tastiere e ai cori, Sébastien Artigue al contrabbasso e Martin Wangermée alla batteria; ospite Matteo Pastorino, al clarinetto.

Musica ma non solo: sia a Berchidda che a Nuoro, dove è stata inaugurata lo scorso 10 dicembre, si potrà visitare la mostra "Quello che lasciamo", progetto fotografico inedito di Gigi Murru a cura dell'associazione culturale Madriche, che indaga sul tema dei movimenti migratori, partendo dalla comunità nuorese e arrivando a estendere l'esperimento a quella berchiddese, dove immigrazione ed emigrazione si incontrano, mettendo in luce punti comuni. Intento del progetto fotografico è stato quello di individuare questo legame in ciò che chi parte lascia nella propria casa, qualcosa o qualcuno che, per volontà o per costrizione, non si è potuto portare con sé.

Dopo il concerto di Zamua, sabato 28 a Nuoro, chiusura di serata all'insegna del piacere del palato e, anche in questo caso, dell'incontro tra culture e tradizioni diverse: alle 21.30, cena a buffet basata su ricette della cucina colombiana, senegalese, romena e, naturalmente, sarda.

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Per informazioni su Shortime:

Associazione culturale TIME IN JAZZ

via Pietro Casu, 29/a - 07022 Berchidda (OT)

tel. 079 70 30 07 /079 70 47 31

E-mail: info@timeinjazz.it

www.timeinjazz.it

Per informazioni sul Progetto Ecco:

Associazione culturale Madriche

349 21 50 087

Ufficio stampa Time in Jazz:

RICCARDO SGUALDINI