Siamo partiti da mezz’ ora da Reggio Calabria e abbiamo
appena superato la stazione di Villa San Giovanni.
Plin Plon
‘’Trenitalia vi da il benevenuto nel Freccia Bianca 9878
diretto da Reggio Calabria centrale a Roma Termini. Il treno ferma a Villa San
Giovanni … l’ arrivo a Termini alle 20:04. Si invita i signori passeggeri ad
abbassare la suoneria dei telefoni
cellulari e parlare a bassa voce per rispettare la privacy delle altre
persone’’, sta per ripetere in inglese l’ avviso… trillo di telefonino
COSAAA?
Un urlo belluino ,
stridulo, acuto isterico interrompe la
quiete dei passeggeri, chi intento a leggere, chi a sgranocchiare gallette,
biscotti. D’ altronde sono appena le due del pomeriggio.
A urlare è una
signora, una cinquantina d’ anni, seduta con un cagnetto in grembo, in coda
alla carrozza 6, la quale, poco prima parlava con toni latte e miele con la
mamma alla quale manifestava tutto il suo amore.
Tutti guardano verso di lei.
COSA HAI FATTO, BASTARDO, HAI APERTO LA MIA POSTA?
Si riempie i polmoni d’ aria. Apre la bocca. Urla, urla,
urla fino a farsi dolere la gola. Un velo rosso di rabbia, ormai l’ acceca.
STRONZO, PEZZO DI MERDA, CHI TI HA
DATO IL PERMESSO?
…
TI DENUNCIO PER OMISSIONE DI POSTA…
…
FIGLIO DI PUTTANA LA LETTERA NON ERA
TUA, ERA INDIRIZZATA A ME PRESSO SALVATORE CORRA, PORCO DI MERDA NON A
SALVATORE CORRA
…
COME? HAI UTILIZZATO IL
MIO BANCO POSTA? SEI UN BASTARDO, UN INFAME, MA IO TI UCCIDO,
SEI MORTO, SEI MORTO,MI HAI ROVINATO LA VITA,sei morto, sei morto, sei morto…
…
Quasi si vede quell’ essere ‘’infame’’ nelle mani protese
della donna a stringere il telefono cellulare come nel tentativo di afferrare
la gola dell’ interlocutore e strangolarlo.
PORCO DI MERDA, TI UCCIDO. ADESSO
CHIUDI LA LETTERA, CHIUDI LA LETTERA, SUBITO
…
BASTARDO, INFAME, ROTTO IN CULO, TI
STO DENUNCIANDO AI CARABINIERI PER
OMISSIONE DI PRIVACY…
…
CHIUDI LA LETTERA, ADESSO, STASERA
PRENDI LA MACCHINA E DA CIVITAVECCHIA MI PORTI LA LETTERA A CASA A ROMA . SE SO CHE HAI FATTO VEDERE LA LETTERA
A QUALCUNO TI UCCIDO. METTO UNA BOMBA IN CASA TUA E FACCIO SALTARE IN ARIA TE E
QUELLA BALDRACCA CHE STA CON TE.
Ringrazia che non sono una mafiosa altrimenti ti sparerei in bocca. APPENA TI
VEDO TI SPUTO IN UN OCCHIO…
…
COL CAZZO CHE IL BANCO POSTA E’
COINTESTATO. I SOLDI SONO MIEI. NON DOVEVI PERMETTERTI DI TOCCARLI. RICORDATI STRONZO, PORCO DI MERDA, CHE MI HAI FATTO PERDERE IL LAVORO
E TI SEI IMPADRONITO DI ALTRI MIEI SOLDI, PIU’
DI SETTEMILA EURO. TI UCCIDO, TE E QUELLA BALDRACCA , FACCIO UNA STRAGE. SEI MORTO, SEI MORTO, SEI MORTO, sei morto, sei morto, sei morto.
Dopo una diecina di minuti, altro trillo del cellulare
…
BASTARDO, FIGLIO DI PUTTANA, QUANDO
HAI RICEVUTO LA LETTERA?
…
IERI? ME LO DICI SOLO OGGI PERCHE’
SAI CHE SONO IN TRENO E NON POSSO SFOGARMI. MA QUA MI STANNO SENTENDO TUTTI E
SANNO CHE SALVATORE CORRA E’ UN USURAIO. L’ HAI CHIUSA LA LETTERA?
…
FIGLIO DI PUTTANA, CHIUDILA
IMMEDIATAMENTE E PORTAMELA STASERA. HAI CAPITO PORCO DI MERDA?
…
LA LETTERA ERA INDIRIZZATA A ME,
PRESSO SALVATORE CORRA.
…
COGLIONE FARABUTTO ANCHE LA CASA E’
MIA. BASTARDO INFAME TU E QUELLA BALDRACCA DOVETE SMAMMARE.
…
NON M’ INTERESSA UN CAZZO DOVE VAI A
VIVERE. SONO CAZZI TUOI E DI QUELLA BALDRACCA.
…
NO. IO TI UCCIDO. UN COGLIONE DI PARASSITA IN MENO NEL MONDO.
…
NON TI VOGLIO VEDERE AL COMPLEANNO.
…
SEI MORTO. HAI FINITO DI VIVERE.
Questo calmo e appassionante dialogo tra due ex amanti è
durato circa un’ ora. Poi la quiete dopo la tempesta. Ma non si odono ‘’augelli far festa’’, né si sente ‘’la
gallina,
Tornata in su la via, che ripete il suo verso’’.
Tornata in su la via, che ripete il suo verso’’.
Si sentono solo l’ ansimare
isterico della signora, ancora furiosa contro Salvatore, e i sospiri di
sollievo dei passeggeri.
Ecco il sereno
Manco per niente.
Questa volta è lei che
richiama.
Riprende con gli insulti,
con l’ intimazione a chiudere la lettera a non farla leggere ad altri.
Il tono è pacato. Amabile,
si potrebbe dire, se non fosse per la continua minaccia di ammazzare Salvatore,
la baldracca che sta con lui e fare una
strage.
Ma questo Salvatore si sarà
spaventato o invece si sarà divertito alle sfuriate della donna, magari
provocate con la bugia di avere aperto la lettera? Chi si fa insultare per più
di un’ ora e richiama per essere insultato ancora?
A Lamezia Terme finalmente
sale un giovane, che si siede vicino a lei, che smette di telefonare e incomincia a parlare con lui. La
chiacchierata dura fino a stazione Termini. Parlano di treni, come siano sempre in ritardo, di telefoni cellulari usati a sproposito, di toni elevati di voce, di nessun rispetto della privacy degli altri passeggeri che non vogliono ascoltare i fatti personali degli altri.
Fine corsa.
Fine corsa.
In questi due giorni nei quotidiani
ho cercato la notizia di una strage a
Civitavecchia o a Roma.
Niente.
Ha desistito dai propositi
omicidi o li ha solo rinviati alla prossima occasione?
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