Perropanda, l’illustrazione è ibrida. Dall’Isola a Barcellona per un’antologia “mostruosa”
C’è uno strano essere con un corpo da body builder, la testa di un’oca e ortaggi che spuntano dalle spalle. Un cervo vestito da reduce di guerra con una benda sull’occhio, un po’ malandato. Una rapa con quattro dita e un uomo con un corpo composto da foglie di cavolo. C’è un mondo fatto di rami e tronchi e un albero che esce da un sasso. Sono alcuni dei temi e dei personaggi – mostruosi, poetici o semplicemente bizzarri – contenuti dentroIbridi, antologia di illustrazioni che verrà presentata giovedì 27 marzo a Cagliari dalla piccola casa editrice Perropanda. “Per ibrido si intende un organismo, reale o di fantasia, spesso con caratteristiche mostruose, che coniuga le caratteristiche di due esseri anche completamente differenti”, spiegano Federico Orrù e Carol Rollo, i due illustratori e graphic designer cagliaritani che hanno dato vita al progetto. Nato nel 2011 a Barcellona, ha fatto tappa a Berlino e da un anno circa è tornato in Sardegna – sempre però con un approccio aperto e un legame consolidato con alcune delle più vitali correnti artistiche internazionali. Il libro contiene 29 illustrazioni e ci sono alcuni dei migliori artisti artisti sardi insieme ad illustratori spagnoli, tedeschi e messicani.
“Si tratta di un progetto molto ambizioso che ci serviva per fare il punto della situazione”, raccontano Carol e Federico. “Abbiamo coinvolto alcuni degli artisti che abbiamo conosciuto e apprezzato nel corso degli anni di vita di Perropanda”. Una volta partorita l’idea, hanno scritto agli artisti proponendo loro di realizzare un ibrido, appunto, scegliendo stile e tecnica che più li rappresentassero e legandolo a un testo breve che spiegasse la natura del lavoro. Una minibiografia oppure anche dei frammenti poetici in dialogo con l’immagine. In realtà l’idea degli ibridi è alla base stessa della casa editrice: Perropanda è un essere con la testa di un panda e il corpo di un piccolo cane. L’altra caratteristica fondamentale della casa è quella di basarsi sullafilosofia del do it yourself: pubblica esclusivamente libri autoprodotti e ‘costruiti’ a mano, copia dopo copia. Lo stesso vale anche per il nuovo volume, naturalmente, ma con un livello di complessità maggiore. Si tratta di un pacco di cartone su cui è stampato il lettering di Ibridi – due lettere realizzate da Carol, due da Federico e due da Giaime Loi, illustratore sardo di stanza a Barcellona ora membro della casa editrice a tutti gli effetti. All’interno del pacco una cartolina esplicativa, con i nomi degli artisti e l’idea del progetto. E infine un pacco plastificato che contiene le 29 cartoline, con le illustrazioni e il testo associato.
Anche sul piano stilistico il libro si presenta come un ibrido. Ci sono lavori sporchi, quasi “punk” oppure illustrazioni dai tratti perfetti realizzati in vettoriale. Stili da fumetto classico, collage, lavori in computer grafica, e altri realizzati solo a matita oppure coi pennelli. Il risultato è uno sguardo estremamente variegato sulle tendenze più interessanti dell’illustrazione a livello internazionale. Il volume verrà presentato per la prima volta giovedì a Cagliari negli spazi del Laboratorio 1984 di via Lanusei 9, con una mostra di tutti i lavori e la possibilità di acquistare il volume. Poi sarà la volta di Barcellona, il 25 aprile alla libreria Fatbottom.
Gli illustratori: Andrea Chronopolus, Ango the Meek Dead, Carol Rollo, Crisa, Cristina Spano, Daniele La Placa, Dario Grillotti, Elisa Scesa, Giaime Loi, Giulia Sagramola, Giulio Castagnaro, Ilaria Bossa, Josep Torres, La Came, La Fille Bertha, La Nuke, Laura Prim, Luca Licciardi, Mariana Villanueva Segovia, Marta Baroni, Neeva, Nuria Benitez, Patrizio Anastasi, Pia Valentinis, Sara Menetti, Simone Deiana, Tellas, UFOE, Victor Cheko
Andrea Tramonte
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