Biografia di Gianni Zanata.
Gianni Zanata lo conosco. Fa tante cose. Tutto sommato è una persona per bene. Testardo ma per bene.
Gianni Zanata è nato nel posto giusto, forse nel momento sbagliato, ché nascere negli anni sessanta non è stata proprio una buona idea.
Gianni Zanata ha fatto tanti mestieri. Molti a sua insaputa.
Gianni Zanata ha fatto il musicista. Però all’epoca aveva un mucchio di capelli. Poi, una volta andati via i capelli, ha smesso.
Gianni Zanata ha fatto il medico delle bambole. Ha lavorato nella clinica delle bambole e si è preso cura di tante bambole malate. Una volta ha curato persino un pinguino di peluche.
Gianni Zanata ha scritto tante cose, per cui si può dire che ha fatto anche lo scrittore. La maggior parte delle cose che ha scritto sono inedite e tali resteranno perché sono andate perdute. Gianni Zanata non sopportava l’idea di convivere con tutti quei fogli sparsi per la casa. Così una sera d’aprile del secolo scorso ha ammonticchiato carte e cartacce e ha appiccato il fuoco.
Gianni Zanata ha fatto anche il finto cliente e il collaudatore di matite da disegno.
Gianni Zanata attualmente sta imparando a fare l’ortigiano, che è un mestiere che somiglia al contadino, ma è un’altra cosa, ché per fare gli ortigiani è necessario prendersi cura di un orto con la pazienza e la sapienza degli artigiani di un tempo.
Gianni Zanata è nato nel posto giusto, forse nel momento sbagliato, ché nascere negli anni sessanta non è stata proprio una buona idea.
Gianni Zanata ha fatto tanti mestieri. Molti a sua insaputa.
Gianni Zanata ha fatto il musicista. Però all’epoca aveva un mucchio di capelli. Poi, una volta andati via i capelli, ha smesso.
Gianni Zanata ha fatto il medico delle bambole. Ha lavorato nella clinica delle bambole e si è preso cura di tante bambole malate. Una volta ha curato persino un pinguino di peluche.
Gianni Zanata ha scritto tante cose, per cui si può dire che ha fatto anche lo scrittore. La maggior parte delle cose che ha scritto sono inedite e tali resteranno perché sono andate perdute. Gianni Zanata non sopportava l’idea di convivere con tutti quei fogli sparsi per la casa. Così una sera d’aprile del secolo scorso ha ammonticchiato carte e cartacce e ha appiccato il fuoco.
Gianni Zanata ha fatto anche il finto cliente e il collaudatore di matite da disegno.
Gianni Zanata attualmente sta imparando a fare l’ortigiano, che è un mestiere che somiglia al contadino, ma è un’altra cosa, ché per fare gli ortigiani è necessario prendersi cura di un orto con la pazienza e la sapienza degli artigiani di un tempo.
La foto è di Sara Deidda.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.