Massenet, Stravinskij, Puccini, Mozart,
Verdi, Strauss, Čajkovskij:
ecco la Stagione lirica e di
balletto 2012 del Teatro Lirico di Cagliari
Venerdì 20 aprile alle 20.30 si alza il sipario sulla Stagione lirica e di balletto 2012 del
Teatro Lirico di Cagliari. Una stagione sempre molto attesa dal pubblico che,
anche per quest’anno, segna la rinascita e la voglia di proseguire nella
diffusione musicale del Teatro Lirico di Cagliari. Cinque opere liriche ed un
balletto, una produzione in più rispetto
all’anno scorso, tutti titoli di grande interesse che, certamente, troveranno
il gradimento del pubblico, sia per quelli noti che per quelli ricercati: Don Quichotte, Le Rossignol-Gianni Schicchi,
Le nozze di Figaro, Nabucco, Salome, La Belle - La bella
addormentata nel bosco.
Federico Tiezzi
L’inaugurazione
è affidata ad una preziosa rarità che viene eseguita per la prima volta in Sardegna: Don
Quichotte di Jules Massenet
(Montaud, Saint-Étienne, 1842 - Parigi 1912), in scena, per sei
rappresentazioni, dal 20 al 28 aprile.
La comédie héroique in cinque atti
del grande autore francese viene rappresentata, per la prima volta, al Théâtre
de l’Opèra di Montecarlo il 19 febbraio 1910 e si basa su un libretto di Henri
Cain, ispirato ad una pièce di
Jacques Le Lorrain che si rifà, molto liberamente, al celebre capolavoro di
Miguel de Cervantes. Lo spettacolo inaugurale, uno stimolante allestimento del Teatro Lirico Giuseppe
Verdi di Trieste che risale al 2006, è affidato a Federico Tiezzi (regia), Pier Paolo Bisleri (scene), Giovanna Buzzi (costumi),
Giovanni Pollini (luci), Virgilio Sieni (coreografia) che sfruttano tutte le
potenzialità drammaturgiche dell’opera con pochi elementi scenici e colori
assemblati con grande pulizia ed eleganza, oltre a movimenti essenziali, in un
gioco di rimandi alla pittura spagnola, da Goya a Velazquez fino al primo
Picasso che catturano ed emozionano. Esemplare la scena del celebre
combattimento con i mulini a vento che ha un particolare fascino nel
richiamarsi al cinema muto del primo Novecento. La direzione musicale è
affidata al giovane israeliano Daniel
Cohen che ritorna a Cagliari, dopo essersi particolarmente distinto, lo
scorso novembre, in un concerto dedicato a Claude Debussy. Nei ruoli
principali: Anita Rachvelishvili (Dulcinée), ventottenne mezzosoprano
georgiano, diplomata all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, teatro nel
quale ha debuttato, con successo, in Carmen
di Bizet, nel 2009; Orlin Anastassov,
trentaseienne basso bulgaro, dall’elegante ed autorevole presenza scenica che,
nel giugno 2005, ha
vestito i panni di Jacopo Fiesco in Simon
Boccanegra al Teatro Lirico di Cagliari
(Don Quichotte); Nicola Alaimo (Sancho).
Daniel Cohen
Orlin Anastossov
Il secondo appuntamento con
l’opera, in scena dal 25 maggio al 1° giugno,
è un originale ed affascinante dittico lirico: Le Rossignol di Igor Stravinskij (Oranienbaum, oggi
Lomonosov, 1882 - New York, 1971) e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini (Lucca, 1858 - Bruxelles,
1924). I due piccoli gioielli musicali vengono proposti, per la parte visiva,
in un nuovo allestimento del Teatro
Lirico di Cagliari da una terna di artisti greci, affermati soprattutto nel
teatro di prosa, che si presentano, per la prima
volta, a Cagliari: Thomas
Moschopoulos (regia), Dionisys Fotopoulos (scene e
costumi), Lefteris Pavlopoulos (luci), mentre la direzione musicale è
affidata, invece, all’abruzzese Maurizio
Colasanti, al suo debutto sul
podio cagliaritano. Nel delizioso Le
Rossignol, musicato da Stravinskij e la cui prima rappresentazione avviene
all’Opéra di Parigi il 26 maggio 1914, cantano: Blagoj Nacoski (Il pescatore), Valentina Farcas (L’usignolo), Giorgia Bertagni (La piccola cuoca), Carmine Monaco (L’Imperatore),
Elena Zilio (La Morte). In tre brevissimi atti si narra la fiaba di Andersen
dell’usignolo dell’imperatore della Cina che lo salva dalla morte con la
bellezza del canto; una storia che non mancherà di affascinare, per la prima volta, il pubblico cagliaritano.
30 anni sono passati, invece, dall’ultima rappresentazione, all’Auditorium del
Conservatorio, di Gianni Schicchi,
spassosissimo atto unico, ispirato al celebre episodio del canto XXX dell’Inferno dantesco, rappresentato, per la
prima volta, al Metropolitan di New York il 14 dicembre 1918, insieme a Il tabarro e Suor Angelica, con le quali forma l’altrettanto celebre Trittico pucciniano. Cantano, nei ruoli
principali: Alfonso Antoniozzi (Gianni
Schicchi), artista poliedrico che, l’anno scorso, si è presentato al
pubblico cagliaritano nella doppia veste di regista (La Traviata) e baritono buffo (Napoli
milionaria!), Valentina Farcas (Lauretta),
Elena Zilio (Zita), Blagoj Nacoski (Rinuccio).
Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791) illuminano, dal 22 giugno al 1° luglio, l’estate
cagliaritana con l’allestimento tradizionale e rispettoso del dettato
mozartiano di Jonathan Miller,
famoso regista inglese che debutta a
Cagliari. La messinscena, ancora molto fresca e fluida, nonostante sia, ormai,
del lontano 1992, proviene dal Teatro
del Maggio Musicale Fiorentino e conserva una cifra stilistica molto
piacevole, anche grazie alle scene spoglie e dai colori acquarellati di Peter J. Davison, ai costumi eleganti,
ma senza eccessiva affettazione, di Sue
Blane, alle suggestive luci di Jvan
Morandi ed alle garbate coreografie di Susanna
Quaranta. Il capolavoro mozartiano, con il meraviglioso libretto di Lorenzo
Da Ponte, tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais, rappresentato, per la
prima volta, al Burgtheater di Vienna il 1° maggio 1786, manca dal palcoscenico
cittadino dal 1990, e propone, nei ruoli principali: Ugo Guagliardo (Il conte d’Almaviva), Esther Andaloro (La contessa),
Maria Grazia Schiavo (Susanna), Lorenzo Regazzo
(Figaro), Marina De Liso (Cherubino),
Giovanna Donadini (Marcellina). A Hubert Soudant spetta il compito di dirigere i complessi artistici
stabili del Teatro Lirico in una delle perle del repertorio classico mozartiano,
ambito in cui il rapporto tra le compagini cagliaritane e l’esperto direttore
olandese ha già avuto modo di esprimersi assai brillantemente.
Dopo la pausa estiva, la Stagione
lirica e di balletto riprende, dal 28
settembre al 7 ottobre, con un gradito ritorno per il pubblico cagliaritano, a
distanza di sei anni dall’ultima rappresentazione: Nabucco, amatissimo melodramma di Giuseppe Verdi (Roncole
di Busseto, Parma, 1813 - Milano, 1901) e grande affresco corale, emblema del
patriottismo risorgimentale ottocentesco, che viene rappresentato il 9 marzo
1842 al Teatro alla Scala di Milano. Si tratta di una nuova produzione del Teatro Lirico di Cagliari, che si avvale della
regia di Leo Muscato, giovane
artista e drammaturgo capace di soluzioni registiche di grande inventiva, delle
scene di Tiziano Santi, dei costumi
di Silvia Aymonino e delle luci di Alessandro Verazzi.
Donato Renzetti
Dimitra Theodossiou
L’opera viene
diretta da Donato Renzetti,
direttore abruzzese ed apprezzato interprete della tradizione musicale
italiana, in particolare verdiana, che ritorna a Cagliari, dopo aver diretto
due concerti nelle ultime stagioni. Nel
ruolo principale canta Paolo Coni,
autorevole baritono con particolare predisposizione verso il repertorio
verdiano. Dimitra Theodossiou,
celebre soprano greco al suo debutto
a Cagliari, è Abigaille, Alessandro Liberatore interpreta
Ismaele, Orlin Anastassov è Zaccaria
e Clara Calanna canta Fenena.
Il 9 dicembre 1905, alla Hofoper
di Dresda, alla sua prima rappresentazione, Salome, dramma musicale
in un atto, tratto dal poema omonimo di Oscar Wilde e musicato da Richard Strauss (Monaco, 1864 -
Garmisch-Partenkirchen, Baviera 1949), suscita scandalo ed indignazione nel
pubblico e nella critica, sia per
il soggetto sadico e perverso che per il violento erotismo emanato
dalla musica. Nonostante ciò, la partitura straussiana continua ad avere un
incondizionato successo, ogni volta che viene proposta, grazie al ben noto
passo biblico che viene mutuato da Wilde ed affrontato, con mano raffinata, dal
compositore tedesco, in maniera ossessiva e frenetica, fino al culmine della celebre
“danza dei sette veli”, in un crescendo musicale senza pari. A Cagliari va in
scena dal 30 novembre al 7 dicembre
in un bellissimo e seducente allestimento
del Teatro Comunale di Bologna del gennaio 2010, firmato da Gabriele Lavia per la curatissima
regia, da Alessandro Camera per lo
spoglio ma essenziale impianto scenico, da Andrea
Viotti per i
rigorosi ed eleganti costumi e da Daniele
Naldi per le suggestive luci. A guidare l’Orchestra
del Teatro Lirico ritorna il direttore svizzero Roman Brogli-Sacher. Nei ruoli principali cantano: Roman Sadnik (Erode), Mariana Pentcheva (Erodiade), Manuela Uhl (Salome), Boris Statsenko (Jochanaan), Eric Fennell (Narraboth). L’ultima
rappresentazione di Salome di
Strauss, all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari, risale al dicembre 1989.
Manuela Uhl
Dal 15 al 22 dicembre, per sette rappresentazioni, di cui una fuori
abbonamento, ritorna la grande danza con La Belle, balletto tratto da La
bella addormentata nel bosco di Pëtr Il’ič Čajkovskij (Kamsko-Votkinsk, governatorato di Vjatka,
1840 - San Pietroburgo, 1893), uno dei capolavori più amati dal pubblico, nella versione portata in scena da Les Balletts de Monte-Carlo. Questo
prestigioso e storico corpo di ballo, che ritorna al Teatro Lirico di Cagliari
proprio con il fiabesco balletto che, nella sua forma tradizionale, mancava dal
palcoscenico cagliaritano dal marzo 2003, affonda le sue radici nei primi anni
del Novecento, quando Sergej Djagilev fece di Montecarlo la propria residenza,
trasformando i suoi Ballets Russes in
compagnia stabile e realizzando il sogno di riunire i migliori ballerini di
Mosca e di San Pietroburgo. Il cammino della Compagnia, passato attraverso i
due conflitti mondiali, arriva alla chiusura, dopo la morte del suo geniale
fondatore. Les Ballets de Monte-Carlo sono rinati nel 1985, grazie
all’intervento di S.A.R. la Principessa di Hannover che è riuscita a riportarne
in auge la vocazione internazionale. Dal 1993 la nomina di Jean-Christophe Maillot, in qualità di coreografo-direttore,
rappresenta una vera e propria svolta per la Compagnia. Negli
anni Maillot ha saputo costruire un repertorio tradizionale ma anche molto
originale, amalgamando le proprie creazioni alla lezione dei grandi maestri
americani, quali Lucinda Childs, Karole Armitage e William Forsythe, ed a
quella dei coreografi europei come Jacopo Godani, Nacho Duato e Sidi Larbi Cherkaoui.
Un vero e proprio percorso di crescita e di iniziazione è quello di Aurora, la
protagonista di La Belle, creata da
Maillot nel 2001, e che vince il Premio “Nijinskij”, come migliore produzione
coreografica dell’anno, ed il Premio “Danza & Danza”, come migliore
spettacolo 2002. Una Bella addormentata in parte differente dall’edizione del
debutto a San Pietroburgo nel 1890, ma che riporta in primo piano il carattere potentemente
carnale e psicologico della fiaba di Charles Perrault. Sia Aurora che il Principe temono il
passaggio alla vita adulta, lei splendida ed adorata figlia iperprotetta dai
genitori adottivi, lui solitario, sognatore e triste per colpa di una madre
dominante e maligna; la
Fata Buona (il Principio Femminile) crea l’incontro che li
salva e libera dalla paura di diventare adulti. Le scene sono firmate da Ernest Pignon-Ernest, i costumi da Philippe Guillotel e le luci da Dominique Drillot. L’Orchestra del Teatro Lirico è diretta da Nicolas Brochot, vero “specialista” in
questo repertorio.
Tutte le opere vengono eseguite
dall’Orchestra
e dal Coro, diretto da Marco Faelli, del Teatro Lirico di
Cagliari.
La Stagione lirica e di balletto 2012
si avvale del contributo della Fondazione
Banco di Sardegna.
Gli incontri di
presentazione di opere e balletto
Autorevoli studiosi e musicologi,
con l’ausilio del pianoforte, ascolti registrati, proiezioni video e letture
dal vivo, presentano le opere liriche e il balletto in cartellone in sei incontri
con il pubblico, ad ingresso libero, che si svolgono, come consuetudine, nel foyer
di platea del Teatro Lirico di Cagliari.
classicalparco: la grande musica classica in cd al
Parco della Musica
Da lunedì 16 maggio 2011 è stata avviata classicalparco,
una nuova rassegna di ascolti musicali riservata al Parco della Musica. Ogni settimana vengono diffuse, dalle 11
alle 12 e dalle 17.30 alle 18.30, attraverso i 31 altoparlanti posizionati
dentro ed intorno al Parco della Musica,
le registrazioni in cd delle principali composizioni di un grande autore della musica classica, al
quale viene interamente dedicata la settimana, interpretate dalle migliori
orchestre e dai solisti più celebri del panorama internazionale. In occasione
della Stagione lirica e di balletto 2012, sono state già programmate settimane
d’ascolto, dedicate a Massenet, Stravinskij, Puccini, Mozart, Verdi, Strauss, Čajkovskij, in concomitanza con le
rappresentazioni musicali in corso. Il
Parco della Musica è aperto tutti i
giorni dalle 7.30 alle 23. L'ingresso
è libero.
La
Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari
Anche per questa stagione i posti
in teatro sono identificati per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per
settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo
il diverso valore dei posti.
La Stagione lirica e di balletto 2012
prevede sei turni di abbonamento,
per sei titoli ciascuno (i cinque allestimenti lirici più il balletto).
La campagna abbonamenti per la Stagione lirica e di balletto viene aperta lunedì 12 marzo 2012 con le conferme, possibili fino a sabato 31 marzo.
Le variazioni su posti disponibili sono
possibili da lunedì 2 aprile a martedì
10 aprile. I nuovi abbonamenti
saranno in vendita da mercoledì 11 aprile
a mercoledì 18 aprile.
Da giovedì 19 aprile 2012 si possono acquistare i biglietti
per tutti gli spettacoli della Stagione lirica e di balletto.
È possibile acquistare i biglietti, entro e non oltre dieci
giorni dallo spettacolo, tramite bonifico bancario (Banco di Sardegna:
c/c intestato a INCASSI - IBAN: IT70K 0101504800000070170962 - BIC: SARDIT 3 S
XXX) o vaglia postale (intestato a Fondazione Teatro Lirico di Cagliari,
via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari) previa verifica telefonica della
disponibilità.
Le prove generali
delle opere liriche verranno aperte agli istituti scolastici. Per informazioni:
Servizio Promozione Culturale, telefono +39 070 4082326 - +39 070
4082252, fax +39 070 4082269.
In caso di annullamento di spettacolo, i relativi biglietti verranno
rimborsati dalla Biglietteria esclusivamente nei cinque giorni successivi alla
data dello spettacolo annullato. I ratei degli abbonamenti saranno rimborsati
nel rispetto delle disposizioni vigenti, secondo modalità che saranno
determinate e rese note dalla Fondazione.
La Direzione si riserva di
apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze
tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone
saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì, dalle
10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente
lo spettacolo. Rimane chiusa i giorni festivi.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e
dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e
nell’ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249,
fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it.
Il Teatro
Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube.
Cagliari, 9 marzo 2012
Pierluigi Corona
Responsabile Ufficio Stampa
Teatro Lirico di Cagliari,
via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari – Italia
telefono +39 0704082209 - fax
+39 0704082216
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