dal 2 al 12 maggio
i giovedì, venerdì, sabato, ore 21; domeniche ore 17,30
2 - 12 maggio 2013
giovedì, venerdì e sabato h. 21,00 − domenica h. 17,30
ARIEL
Recital - omaggio alla vita e all'opera di
Gabriele d'Annunzio
diretto ed interpretato da Giovanni de Nava
Un ritratto inedito di Gabriele d’Annunzio, a 150 anni dalla sua nascita, che sfaterà luoghi comuni e calunnie che hanno determinato un ostracismo culturale del Vate per decenni. Giovanni de Nava, mattatore avvezzo a sfide importanti, ripercorrerà attraverso lettere, poesie, aneddoti e brani di romanzi, l’opera e la vita del grande poeta. Scrittore, romanziere, drammaturgo, militare, politico e giornalista, simbolo del Decadentismo italiano ed eroe di guerra, soprannominato "il Vate" (cioè "il profeta"), d’Annunzio occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. Nella sua vasta opera, egli tentò di realizzare quella fusione tra arte e vita che fu il sogno di tanti artisti decadenti, mosso dal proposito di europeizzare una cultura provinciale come era allora quella italiana.
Recital - omaggio alla vita e all'opera di
Gabriele d'Annunzio
diretto ed interpretato da Giovanni de Nava
Un ritratto inedito di Gabriele d’Annunzio, a 150 anni dalla sua nascita, che sfaterà luoghi comuni e calunnie che hanno determinato un ostracismo culturale del Vate per decenni. Giovanni de Nava, mattatore avvezzo a sfide importanti, ripercorrerà attraverso lettere, poesie, aneddoti e brani di romanzi, l’opera e la vita del grande poeta. Scrittore, romanziere, drammaturgo, militare, politico e giornalista, simbolo del Decadentismo italiano ed eroe di guerra, soprannominato "il Vate" (cioè "il profeta"), d’Annunzio occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. Nella sua vasta opera, egli tentò di realizzare quella fusione tra arte e vita che fu il sogno di tanti artisti decadenti, mosso dal proposito di europeizzare una cultura provinciale come era allora quella italiana.
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