Il cantautore Neil Young e una tavola di "Greendale"
"Greendale": misticismo della natura e rivoluzione verde secondo Neil Young
di Cristiano Sanna
Una grande epopea
ecologista, un concept album musicale del 2003, non facile ma di grande
valore che ha riportato ai suoi massimi livelli di ispirazione Neil
Young. Greendale
è un viaggio nel cuore profondo dell'America, dentro il suo cuore
ferito, l'anima nera e le forze elementali che la popolano ben prima
degli esseri umani. E' anche il canto del potere femminile, visto come
forza primigenia che incorpora bene e male. Tutto questo è diventato un
tour, poi un film, ora la splendida graphic novel firmata da Joshua
Dysart, Dave Stewart e Jeff Chiang, pubblicata negli Usa da Dc/Vertigo e
in Italia da Bao Publishing.
La strana famiglia Green - La narrazione di Greendale
è incentrata su Sun Green, la più giovane delle donne della dinastia,
sopravvissuta ad un parto gemellare che costò la vita a sua sorella.
Dotata per la musica e la danza, soprattutto con una capacità di
connessione vibrante con l'anima della Natura. Ma c'è qualcosa di oscuro
nella famiglia, che appartiene soprattutto al ramo femminile, che
sembra avvolgere tutti i Green. Un flirt con le forze naturali che ha
dato poteri speciali e risvegliato qualcosa di incontrollabile che ora
chiama all'azione Sun, ragazza dal carattere affascinante e complicato.
Una guerra da vincere -
Il momento dell'azione arriva quando un misterioso faccendiere giunge in
città. E' al centro di un grande business di sfruttamento delle materie
prime, e sa cose della famiglia Green che potrebbero condurne i membri
alla pazzia e alla dissoluzione. Quando un omicidio scuote la calma
apparente dei Green e l'adorato nonno di Sun muore, è il tempo di capire
a quale missione è chiamata l'inquieta ragazza. Perché tutto sia chiaro
dovrà abbandonarsi alla Natura, parlare con la nonna (ritenuta una
strega ed evitata da tutti) e incontrare le altre donne della famiglia,
donne di cui la comunità ha paura e parla in modo superstizioso.
Concluso il viaggio iniziatico, Sun diventerà l'eroina della guerra
contro la distruzione e lo sfruttamento dell'ambiente, a cominciare
dalle trivellazioni in Alaska. Un ottimo lavoro, questo di Dysart e
soci, che ha un punto di cedimento solo nel finale, che va un po' di
fretta nello sbrogliare i tanti nodi narrativi disseminati nei primi
capitoli. Ma l'epica "verde" è notevole, e a tratti richiama l'ottimo Swamp Thing nella rilettura di Alan Moore.
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