Lente e variopinte
ore profumate di carta
e cantilene e luci da soffiare
e irripetibile vociare
tutto lasciò il segno:
la memoria
il racconto
del tempo pacato indivisibile.
Ma ora
nei giorni sincopati
alla luce inodore di schermi
- c'è stato o era virtuale?-
rumore e musica
reiterabili con febbrile horror vacui
quale segno nell' animo
potranno mai lasciare?
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.