La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

mercoledì 30 settembre 2009

GIORNALISTI E SOCIETA’ CIVILE INSIEME PER TUTELARE IL FONDAMENTO DELLA DEMOCRAZIA


UNCI

GIORNALISTI E SOCIETA’ CIVILE INSIEME PER TUTELARE IL FONDAMENTO DELLA DEMOCRAZIA

Tutti in piazza del Popolo sabato 3 per la libertà di stampa

APPUNTAMENTO PER I CRONISTI AL CAFFE’ ROSATI ALL’ANGOLO DELLA PIAZZA CON VIA DI RIPETTA

I cronisti italiani saranno in prima fila, sabato 3 ottobre dalle ore 15,30, in piazza del Popolo alla manifestazione indetta dagli organismi del giornalismo in difesa della libertà di stampa pesantemente minacciata e ripetutamente messa in dubbio negli ultimi mesi. E’ una difesa che fanno da sempre contro tutti coloro che cercano di colpirla pretendendo che i cronisti non riferiscano i fatti e le notizie e informino soltanto di ciò che vorrebbero loro.

La nostra presenza ha lo scopo di tutelare il diritto-dovere di cronaca: cioè il diritto dei cittadini di essere informati in modo corretto, completo e tempestivo di ciò che accade, e il dovere dei giornalisti di farlo secondo scienza e coscienza.

La parola d’ordine con la quale l’Unci ha organizzato nei mesi scorsi 30 manifestazioni in tutta Italia è “Liberi di informare, Liberi di sapere. Aiutaci a difendere i tuoi diritti. Sostieni la libertà di stampa” e si accompagna perfettamente con lo slogan coniato dalla Fnsi per la manifestazione di piazza del Popolo: “Informazione NO al guinzaglio. Diritto di sapere. Dovere di informare”.

martedì 29 settembre 2009

Manuale per il paziente fai- da- te by Ludovica De Nava

Ludovica de Nava

L' amica Ludovica De Nava mi ha inviato un esilarante decalogo intitolato

Manuale per il paziente fai- da- te

ispirato alle famose leggi di Murphy ho pensato di condividerlo con i miei amici

A Murphy, con riconoscenza.

“Avere una vita lunga e bella è impossibile.

Se appartieni a una famiglia di longevi, devi temere

d’incorrere in malattie, incidenti invalidanti e altre disgrazie.

A settant’anni, con genitori centenari, dovrai curarli e accudirli,

e se li lascerai soli in casa per scendere a comprare il giornale

ti malediranno gridandoti dietro:”Tu mi farai morire prima del tempo!”

E tu ti chiederai se alla tua età non si ha diritto di essere orfani.”

(Anonimo del XXI secolo)

Decalogo del perfetto paziente fai-da-te:

1) Cerca, alla nascita, di assicurarti una salute di ferro.

( nel farti crescere, comunque, te la guasteranno).

2) Appena raggiungi la maggiore età, curati da solo seguendo il tuo istinto.

3) Riduci gli effetti collaterali delle cure dimezzando le dosi delle medicine.

4) Procurati un’allegra comitiva. Ridere migliora la salute.

( Ci sarà sempre un’occasione per deprimersi che farà abbassare le tue difese immunitarie).

5) Stipula un’assicurazione sulla vita e contro le malattie. Serve a non farle venire e non intossica.

(Attento però alle clausole minuscole che escluderanno i casi in cui ci si ammala in casa d’altri, nei Week end, a Natale, a Pasqua, a ferragosto e durante una vacanza all’estero.)

6) Rinnova l’assicurazione sempre PRIMA della scadenza: aspettare il lunedì successivo e morire di sabato potrebbe rovinarti il funerale.

7) Non dire allo specialista sulla mano destra che cos’ha la tua mano sinistra.

8) Sul posto di lavoro, non dire ad alta voce quali progetti hai per il Week end.

9) Non credere che capiti solo agli altri quello che può capitare a te stesso.

10) Se proprio non puoi avere una salute di ferro, non nascere.


Tricalogo del collezionista di malattie *

* Per chi non ha una salute di ferro ma decide ugualmente di nascere per pura curiosità a proprio rischio e pericolo:

1) Ammalati un po’, e spesso: procurati gli anticorpi

2) Cerca di allargare e variare lo spettro delle patologie

3) Non esagerare.

Piccolo consiglio preventivo:

Abituati a pensare che il tuo stato di salute non è affar tuo: è qualcosa da delegare agli “addetti ai lavori”. Starai meglio in società.

Prima legge assoluta della malattia:

Se in un lasso ragionevole di tempo non hai avuto incidenti, le tue finanze godono prosperità, i tuoi figli vanno bene a scuola e la vita scorre lieta in una tranquilla routine, puoi stare certo che stai per ammalarti o stai per avere un incidente.


Corollario di Smith

Se non godi di alcuna delle condizioni di cui sopra, non solo non sei al sicuro dall’ammalarti, ma puoi essere sovraesposto al rischio.

Postilla di Prinz

Se la malattia è grave, tutto il resto della tua vita andrà bene.

Solo per un po’.*

*Cerca di non ammalarti per migliorare le tue condizioni finanziarie e i rapporti con gli altri membri della famiglia. L’equazione enunciata nella postilla di Prinz si è rivelata piena di errori.

Primo assioma di Cult sulla diagnosi

La prima diagnosi non è mai quella giusta.

Corollario di Steven

Le altre, dalla seconda alla quinta, sembreranno più giuste, ma sarà solo un’illusione.

Però, averle, sarà molto costoso.


Postilla di Brando al corollario di Steven

La diagnosi giusta sarà fatta sempre troppo tardi.

Enunciato di Burberry

Se il tuo medico è molto sicuro della diagnosi della tua malattia, è solo perché non ne ha considerato tutti i sintomi.

E se non li ha considerati, è perché non li riconosce.

Corollario di Yong-Laj

Più glave è la malattia, più elloli diagnostici salanno fatti a spese del paziente.

Prima legge sulla terapia

Quanto più una terapia è inutile, tanto più frequente ne sarà la prescrizione.

Se gli effetti collaterali produrranno danni irreversibili, la terapia sarà sicuramente la più prescritta.

Postulato di Trotki & Gabel

Tutte le terapie, anche le più dannose, possono rivelare una qualche utilità.*

* Il dottor Trotki è morto strangolato dalla sua camicia di forza. Il dottor Gabel, emigrato a Pretoria, dipinge murales nel quartiere nero.


Teorema di Ciccone sulla diagnosi

Il grado di probabilità che il tuo medico sbagli diagnosi è inversamente proporzionale al suo livello di preparazione, direttamente proporzionale alla sua arroganza e aumenta per progressione geometrica con l’aumentare della sua copertura assicurativa.

Corollario al teorema di Ciccone

Se sei certo che il tuo medico ha sbagliato diagnosi, non preoccuparti per lui:

è assicurato.

Legge generale della ricerca medica

Quanto più è lunga, tanto più è costosa, tanto più si rivelerà dannosa.

Ma non subito.

Ci vorrà molto tempo.

Legge di Ti Cojon sulla prevenzione

Qualunque forma di prevenzione è valida

Purchè sia:

a) rivolta al sintomo senza andare troppo a scavare

b) gestibile da un ragionevole numero di specialisti

c) non tocchi la consapevolezza (del paziente).

Postilla di De Furbis alla legge di Ti Cojon

Prevenire è meglio che curare

purché sia sufficientemente remunerativo.

Assioma di Bartz & Ellet

I vaccini e le gammaglobuline rinforzano il sistema immunitario.

Imperativo di Mc Business

Vaccinatevi!


Legge dell’affollamento

La frequentazione di uno studio medico è direttamente proporzionale

al numero di specialisti cui il medico rinvia

prima di stilare una diagnosi.

Corollario di Luciana Addove alla legge dell’affollamento

Lo scambio dei pazienti, al di fuori delle ASL, è sempre gradito ai medici.


Primo teorema di Bach sulla terapia

L’utilità di una terapia è inversamente proporzionale al suo costo.

Secondo teorema di Bach sulla terapia

Il risultato finale di una terapia si ottiene moltiplicando la radice quadrata della parcella del medico per il numero di ricadute del paziente.


Corollario 1

Il danno conseguente a una qualsiasi terapia è direttamente proporzionale al costo della terapia stessa.

Corollario 2

Se una terapia non produrrà danni fisici, produrrà comunque danni economici.

Corollario 3

Nel caso che il paziente reagisca positivamente e guarisca nonostante la terapia, il miglioramento si registrerà per progressione algebrica, le spese per la terapia aumenteranno per progressione geometrica.


Assioma di Parkinson

L-le c-cuure n-non ti coonsentono di-i amm-alarti

n-non tti coonsentono d-di s-tare bene

t-ti manteg-gono iin uuno s-stato di p-perenne necess-sità d-del mmedico.


Sillogismo di Coppola

La cura x è molto costosa

La cura x è di moda

La cura x è sempre prescritta.

Sillogismo di Movie

La cura y toglie i sintomi

La cura y è molto costosa

La cura y è sempre prescritta.

Legge generale sulle prescrizioni mediche

Le prescrizioni farmaceutiche obbediscono ai seguenti criteri:

1) Il valore del gadget fornito dalla casa farmaceutica al medico

2) L’”ampio spettro” di applicazioni (Legge del Do’ cojo cojo )

3) L’immediatezza della sparizione del sintomo a qualunque costo

4) Il mantenimento della malattia in uno stato cronico che necessiti

di ulteriori cure mediche.


Postulato di Barnards

Quando il medico fa la prescrizione, guardagli le mani: se incrocia le dita, leggi attentamente le controindicazioni del medicinale prescritto.

Corollario di Long al postulato di Barnards

Se leggi molto attentamente le controindicazioni, troverai sempre quella che fa al caso tuo.

Legge di Ferguson sulle avvertenze

Nella pubblicità di un medicinale, lo spazio riservato alle avvertenze e/o alle cautele con cui va somministrato è infimo rispetto alla pericolosità del prodotto.

Questo vale soprattutto per la pubblicità televisiva.

Corollario di Guy alla legge di Ferguson

Prova ne sia che la parola exitus nelle legende, quando c’è, passa inosservata per due motivi: perché è molto sintetica e perché è volutamente scritta in latino.

Il latino garantisce l’incomprensibilità a molti.

Legge generale sul ricovero in Ospedale

Se proprio non lo puoi evitare, affrontalo con grinta.

Ma non ricoverarti di sabato.

Potresti suicidarti prima della visita medica del lunedi.


Corollario di Hutch

Se ti ricoveri in un reparto, restaci.

Se devi cambiarlo, è segno che ti sei aggravato.

Corollario di Starskj

Se sei un “ospite pagante” e stai in camera singola,

cercheranno di tenerti in ospedale il più a lungo possibile.

Se no, elimineranno i tuoi sintomi e ti butteranno fuori dalle balle.


Teorema della stanza multipla

La stanza a più letti è quella che non paghi.

Gli esami di laboratorio te li faranno tutti in un giorno.

I tuoi compagni saranno:

1) sordi

2) coatti

3) fumatori

4) russatori

Occuperai il letto più scomodo, vicino al corridoio, e i tuoi compagni pretenderanno di lasciare sempre la porta aperta.

Teorema del telecomando

Se la stanza è a due o più letti, la prima cosa da fare, se non vuoi guardare la televisione, è quella di affittare l’apparecchio e tenere ben nascosto il telecomando.

Se lasci che lo faccia il tuo compagno di stanza, scoprirai che è:

1) sordo

2) coatto

3) teledipendente

4) fumatore

5) russatore

6) e che si addormenta russando davanti al televisore acceso col telecomando stretto in una mano e la sigaretta nell’altra.


Assioma di

Chu Chang Cho

Uccidele un ospite indesidelato non vuol dile avel chiuso la polta di casa.

Corollario di Von Nava all’assioma di

Chu Chang Cho

Il sintomo è un ospite indesiderato.

Legge del dottor Hyde

Non è grave se il sintomo non è grave: basta che ci sia, per poter essere combattuto e “vinto”, cioè spostato alla competenza di un altro specialista, senza che ci sia danno economico per la catena dei medici (dovuto ad una totale remissione e sparizione del sintomo stesso).

Postilla di Pilato alla legge Hyde

La bravura del medico è direttamente proporzionale alla velocità

con cui riesce a spostare il sintomo del paziente all’ambito di competenza di un altro specialista.

Legge di Lapalisse

Evitate di assumere un farmaco che nella legenda abbia nell’elenco degli effetti collaterali la parola exitus.


Legge di Fracchia

Chi s’inferma è perduto

Enunciato di Catalano

E’ più facile sopravvivere ricchi e malaticci

piuttosto che sani e indigenti(*).


(*) Il fenomeno è studiato come “selezione culturale”.

Sillogismo di Azzitùa sul dolore:

1) Il dolore non è dimostrabile con indagini di laboratorio

2) Il dolore è sospetto e potrebbe essere un alibi

3) Il dolore è di chi ce l’ha.


L’ammalato

Il pessimista dice: peggio di così non si può stare

L’ottimista dice: si può, si può.

Equazione di Bond

Agente 00X = Medico 00Y

Legge di Balt

Prima o poi la salute ritorna.

Sillogismo di Imora sulla legge di Balt

Balt era un malato terminale.

Balt era un ottimista.

Balt era un inguaribile ottimista.


Domande improponibili

(dal dentista): “Dottore, mi dica sinceramente, ma lei al posto mio la metterebbe questa capsula?”

Risposte possibili:

1) “Ma certo!”

2) “Io, al posto suo, non sarei venuto da me!” ( dirà, solo iniettandogli il siero della verità).

Elenco aggiornato delle nuove specializzazioni mediche:

1) Orchidologia bipolare

2) Caudologia genetica

3) Metatarsologia differenziata

4) Falangologia inserzionale

5) Falangologia prossimale

6) Falangologia mediale

7) Falangologia distale

8) Frenulologia

9) Genucologia

Elenco aggiornato delle patologie scoperte di recente:

1) Sinovite casearia

2) Prodigalismo spastico

3) Ciclorchidismo

4) Tachiorchidismo

5) Diorchidoclastia

6) Diorchidite podalica

7) Tachianestesia cefalica


Cenni sulle più recenti terapie per le più recenti patologie:

La Sinovite

casearia , volgarmente nota come “latte alle ginocchia” ha per sintomo la totale demotivazione del paziente, che si trascina abulico e sbadiglia. Spesso è reattiva al contesto di vita. In tale caso è sufficiente fare cambiare aria al paziente. Risultati notevoli si raggiungono se oltre che cambiare aria, lo stesso riesce a cambiare in modo definitivo contesto familiare e/o lavorativo.

Le patologie comprese tra la 5) e la 7) reagiscono bene alla terapia che normalmente si segue per la sinovite casearia.

Per quanto riguarda

la Tachianestesia

cefalica, detta anche sindrome da Play Station, si suggerisce la stessa cura d’urto che in alcuni casi è stata utile per la sindrome di Bloomingdale ( diffusa in America, importata da noi): gettare il televisore e chiudere il malato in una biblioteca per almeno trenta giorni consecutivi in isolamento assoluto.


Sillogismo occulto della (de)responsabilità:

Il paziente responsabile non è gestibile dalle ASL.

Il paziente responsabile sta sulle balle ai medici.

Il paziende responsabile cessa di essere paziente.

Considerazioni conclusive e concludenti:

Se la longevità nella tua famiglia è la regola

Tu potrai essere l’eccezione che la conferma.


Legge di Congedo

Non dare consigli al medico su come potrebbe curarti:

Lui pensa che la tua salute non ti riguardi.


Legge delle Multinazionali dei Farmaci

La selezione naturale non esiste più.

E’ stata soppiantata dalla selezione artificiale.

Aggiornamento sul “testamento biologico”

(by dr. Fucked)

Se stai per morire, non sprecare tempo a lasciare pezzi di carta scritti:

il dottore che ti prenderà in consegna sarà un obiettore, o comunque ricattabile. Se non hai parenti disposti ad accudirti in casa tua,

Compra un biglietto aereo per

la Svezia.

Lì non cercheranno di idratarti per forza

Se non puoi fare questo, organizzati un fai da te casalingo:

ognuno potrà nutrirsi e idratarsi a casa sua, non sono terapie!

(vedi sopra, legge generale sul ricovero in Ospedale e Corollario di Hutch)

EXITUS

lunedì 21 settembre 2009

Funerali para' uccisi a Kabul


Funerali para' uccisi a Kabul

Giorno di lutto nazionale nella giornata mondiale della pace proclamata dall' Onu
Giornata di Silenzio
Onore ai caduti di Kabul