La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

martedì 9 dicembre 2008

Prestami una vita, romanzo di Gianni Zanata, presentazione alla Spezia



Sabato 13 Dicembre 2008 alle ore 18,30 presso la Libreria Ubik di Corso Cavour 36, La Spezia, si terrà la presentazione del libro:

“Prestami Una Vita” di Gianni Zanata

edito da Edizionirebus (http://www.edizionirebus.it/)

Sarà presente l’autore (http://www.giannizanata.it/) (www.myspace.com/giannizanata)
con Bruno Catarsi e Luca Venturi Grandi
Letture di Alessandro Albertini


Seguirà:

“A Cena con l’Autore”

Presso il Ristorante “Osteria Fontani”, via Gioberti 26 La Spezia, insieme allo staff della Casa Editrice (prenotazione obbligatoria).

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0187 –732164 o inviare un’email all’indirizzo info@edizionirebus.it

Il libro:
Quante vite ci occorrono per imparare dai nostri errori? O, se preferite, quanti errori ci vogliono per imparare a vivere? Duilio Settembrini, inquieto musicista di una rock-band in crisi di identità, spende buona parte della propria, di vita, nel tentativo di attribuirle un senso, un ordine soddisfacente, di colmare il vuoto dal quale si sente avvolto. Con esiti risibili, peraltro. Vita disordinata la sua, irrimediabilmente e non in senso metaforico, quantomeno non solo. L’appartamento che divide con Teresa, che, tanto per essere chiari fin da subito, è lesbica e intrattiene con il suo coinquilino una profonda ma bizzosa amicizia, ne è lo specchio fedele. Trovare qualsiasi cosa là dentro corrisponde a una scommessa dall’esito scontato come una puntata al gioco delle tre carte. L’ultimo litigio tra i due si consuma a causa di un vinile di Neil Young, resosi improvvisamente e ostinatamente irreperibile. La porta quel giorno sbatté violenta alle spalle di Teresa.
Solo, la testa persa dietro a ricordi lontani, nel caldo afoso di un pomeriggio di inizio estate, Duilio udì squillare il telefono. Uno sconosciuto, dall’altro capo, bussò alla sua vita: ne aveva una seconda da offrirgli in prestito.
Questo romanzo colpisce e rapisce per le sorprendenti capacità narrative evidenziate da Zanata. Arguzia e ironia, sapientemente dosate, condiscono una storia che appassiona.
L’autore:
Gianni Zanata è nato a Cagliari, classe millenovecentosessantadue. Giornalista professionista, scrittore perseguitato dai dubbi, chitarrista appassionato di blues. Gli esordi musicali risalgono alla fine degli anni settanta in piccole e sconosciute rock band. Le prime esperienze lavorative agli inizi degli anni ottanta a Radio Alter e Radio Studio 96. Quindi la tv: notiziari, reportage, inchieste, documentari, rubriche di spettacoli, cultura e musica. Prestami una vita è il suo primo romanzo.

8 commenti:

  1. Ciao, un caro saluto .
    Penso che questo libro meriti di essere letto, grazie.

    RispondiElimina
  2. Penso proprio di si'. La lettura di un romanzo e' sempre un buon investimento.
    Un libro, per quanto possa non piacere, riesce sempre a trasmetterti qualcosa di utile.
    Vale

    RispondiElimina
  3. Pierre e se facessi un post pure io "rubandotelo?"

    RispondiElimina
  4. Non ti denuncero'...attenta a non lasciare impronte...
    Grazie Ste'
    Buona giornata

    RispondiElimina
  5. Ciao Pier, finalmente ho captato il tuo saluto latino,lo confesso, per me è difficile, volevo iniziare a studiarlo, poi ci ho rinunciato per altro.Quoto quanto affermi, sempre un libro trasmette emozioni ed io adoro tuffarmici..
    Un caro saluto.

    RispondiElimina
  6. Io sono originaria della provincia di La Spezia..com'è andata la presentazione del libro da quelle parti?

    RispondiElimina
  7. Grazie dell' attenzione.
    Il giovanotto... si fa per dire...perche' ormai e' un vecchio figlio non e' ancora tornato in terra sarda. Credo che sia andato bene anche perche' le Edizioni Rebus sono spezzine.
    Vale

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.