La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

martedì 6 gennaio 2009

LIBERO SPAZIO DI COMUNICAZIONE POETICA




Inserito da:Bastian Contrari, L’Associazione
Ospitato da:Piscina Comunale e Bastian Contrari

Quando:Venerdì, 09 gen 2009, 21.00
Dove:Villa PallaviciniVia Meucci 3Milano20127 Visualizza mappa

Primo appuntamento del 2009 per la rassegna LIBERO SPAZIO di COMUNICAZIONE POETICA, una nuova realtà milanese aperta a tutti coloro che vogliano salire su un palco e leggere la propria produzione.



DUE LE NOVITA’ PER QUESTA NUOVA RIPRESA: • il cambio di giorno (dal mercoledì al secondo venerdì del mese) • la location: la splendida cornice di VILLA PALLAVICINI a Milano, in via Meucci 3.


E’ tempo che la città reclama a gran voce posti deputati alla condivisione artistica, palchi periferici su cui chiunque possa esibire il proprio estro artistico e confrontarsi con un pubblico di artisti o di semplici curiosi. Realtà in cui il contatto umano e la voglia di partecipazione ritornino ad essere protagonisti, piccoli fermenti culturali destinati alla conoscenza più disinteressata. Con questa rassegna Milano vivrà l’atmosfera tipica dei club di lettura internazionali, quelli stessi dove chiunque può testare la propria produzione grazie alle reazioni del pubblico in sala o vuole semplicemente condividere con gli astanti varie amenità letterarie. Partecipare è molto semplice: è sufficiente presentarsi mezz’ora prima dell’inizio della serata e segnare il proprio nome sulla lista.Ogni autore avrà a disposizione dieci minuti.-


LA RASSEGNA SI TERRA’ OGNI SECONDO VENERDI’ DEL MESE -


9 commenti:

  1. Iniziativa molto interessante per dare spazio e voce a coloro che magari non hanno sponsor o lavori pubblicati da case editrici.

    Baciotti
    annarita

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  2. Si'. Credo, infatti, che una delle prossime volte andro' a leggere alcune delle mie poesie noir o dei miei racconti.
    Vale

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  3. Lodevole iniziativa per gli autori che intendono farsi conoscere.

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  4. Quand'ero un giovanottello fui coinvolto nella recita di una tragedia paesana per la festa locale in onore del santo patrono, S.Vito martire. Io feci la parte del figlio di Diocleziano e la cosa che mi mise molto in imbarazzo fu la necessità di radermi i peli delle gambe, perché dovevo indossare una tunica piuttosto corta.
    Per quel genere di recite, gli attori erano i paesani stessi che il più delle volte non si attenevano al copione e dicevano a modo loro - in dialetto naturalmente - le cose stabilite. Nel caso della mia recita tutto andò liscio come l'olio ma è rimasto ancora oggi la memoria, dei locali e mia, delle vecchie recite a braccio, per esempio, per dire "Sire il fuoco si è spento" questi rispondeva serio serio e con cipiglio, "E mettici una tacca!". Oppure questa che è forte, ma si tratta di un'altra tragedia: " Sire i nemici sono alle porte!"..." Tu che ca... dici!". Ma non costituiva una risposta per far ridere. Era del tutto naturale.

    Che dici? Se mi metto a raccontare cose del genere a "Libero spazio di comunicazione poetica" va bene? Ma non è poesia. Si è vero, ma per quei paesani poteva esserlo.
    Ciao, gaetano

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  5. Credo che i fatti vissuti siano sempre ascoltati con piacere. Le storie dei nostri paesi sono sempre interessanti. Se gia' non l' hai fatto leggi ''Libera nos a Malo'', di Luigi Meneghello.
    Se scrivi un racconto sulla ''tua tragedia'' per S. Vito Martire saro' onorato di pubblicarlo nel mio blog letterario.
    Vai e leggi il tuo racconto avrai successo.
    Vale

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  6. Caro Pier Luigi, si è innescata con noi una storia infinita. Giusto un auspicio di vita embrionale attivata per farla sviluppare senza aggressioni letali. Ho letto sui tuoi e miei due leoni colorati. Una lunga storia, infinita appunto. È stato più forte di me aggiungere un altro racconto gemello a stigmatizzare il nostro gemellaggio, madrina, naturalmente Annarita. Non ti pare? E poi è stato doveroso metterti sul podio perché tutti capiscano bene cosa comporta essere scrittore, un vero scrittore.
    Gaetano

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  7. Caro Gaetano ho letto e ho risposto al tuo commento.
    Su questa storia infinita ho gia' scritto nel blog di Teo.
    I tuoi elogi mi lusingano molto.
    Aspetto il tuo racconto di ricordi.
    Vale

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