La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

sabato 27 novembre 2010

''Ai confini del mondo'' e ''La lobby di Dio''



Ai confini del mondo

Posted: 26 Nov 2010 04:17 AM PST

In libreria dal 26 novembre 2010

Ai confini del mondo
Il viaggio, le inchieste, la vita di un reporter non comune.
Un libro di Giorgio Fornoni.
Un film di Gianandrea Tintori
Collana Dvd+libro
Pagine libro: 176,
Durata film: 60 minuti
euro 18,60 €

La scheda

“Giorgio Fornoni seguiva i missionari sparsi per il mondo e girava tutto come un professionista consumato. Quando ho visto il suo materiale sono rimasta sbalordita. Aveva fatto in dieci anni quello che un professionista realizza in un’intera carriera. Una vera scoperta.” Milena Gabanelli

“Giorgio Fornoni ha viaggiato in tutto il mondo e avuto esperienze incredibili. È tutto fuorché un uomo comune e ordinario.” Valerio Massimo Manfredi

“Da quando ho votato la mia vita a restituire dignità ai più deboli, la lunga chioma scapigliata, il pizzetto e il sorriso meraviglioso di Giorgio, con la sua inseparabile videocamera, sono una presenza costante.”Dominique Lapierre

Giorgio Fornoni vive ad Ardesio, piccolo paese in provincia di Bergamo. Scoperto da Milena Gabanelli, dal 2000 collabora con REPORT. È autore di inchieste e reportage dalle prime linee dei conflitti nel mondo. Ha intervistato negli anni il Dalai Lama, Anna Politkovskaja (nel dvd un’intervista inedita realizzata nella sede della “Novaja Gazeta”), George Coyne (gesuita e direttore della Specola Vaticana), Rigoberta Menchú, Shirin Ebadi e altre figure di primo piano della cultura mondiale. Nel film sono raccolti alcuni fra i suoi principali scoop e interviste, insieme al racconto in prima persona di un reporter che per anni ha testimoniato l’ingiustizia e la violenza non per interesse giornalistico ma per documentare la sofferenza dell’uomo e la stupidità di ogni guerra.

IL DVD
Un film di Gianandrea Tintori
Fotografia di Matteo Valle
Musiche di Massimo Gardella

“Ho paura, ma questa è la mia professione. Avere paura è una cosa tua personale. Ciò che conta veramente è dare voce alla gente, raccontare la grande tragedia del nostro paese. Perché la gente muore, ogni giorno si consumano orrori indescrivibili. E avere paura o non averne poco importa. È il rischio di questa professione.” Anna Politkovskaja

"Ai confini del mondo" parte da Ardesio, piccolo paese in provincia di Bergamo, tra le montagne della Val Seriana. Abbiamo incontrato e ascoltato Giorgio Fornoni, un reporter indipendente che negli ultimi trent’anni ha percorso più volte la distanza che separa la Terra dalla Luna. Con un’idea molto particolare di giornalismo: documentare e testimoniare le guerre nel mondo con l’attenzione indirizzata principalmente all’uomo che soffre e non alla geopolitica o ai grandi interessi internazionali.
Molti dei suoi principali reportage sono raccolti nel film. Fornoni ha fatto del giornalismo un modello esistenziale, animato da una profonda ricerca di sé nella sofferenza, nella speranza, nella rinuncia, nella pietà, nelle tante disposizioni cristiane che oggi non potrebbero essere più lontane dall’Occidente. Un giornalismo quasi mistico, con la videocamera puntata sul mondo e l’anima rivolta all’universo.

Contenuti extra:
Interviste inedite: Dalai lama (Dharamsala, 1999); Anna Politkovskaja (Mosca, sede della “Novaja Gazeta”, 2003); George Coyne (astronomo e gesuita, direttore della Specola Vaticana dal 1978 al 2006; Roma, 2009).

Filmati inediti:
La raccolta dell'oppio in Laos.
Fotogallery a cura di Matteo Valle.

Gianandrea Tintori (1972) è filmmaker e montatore cinematografico. Il suo sito è www.gianandreatintori.com


IL LIBRO
Ai confini del mondo. Il viaggio, le inchieste, la vita di un reporter non comune
Prefazione di Dominique Lapierre.
Postfazione di Valerio Massimo Manfredi.

Difficile definire Giorgio Fornoni. È tutto fuorché un uomo comune e ordinario. È abbastanza pazzo da credere che gli ideali possano prendere corpo e si comporta di conseguenza. Per questo, quando seppi che era stato eletto sindaco, immaginai come sarebbe andata a finire. Un piccolo centro sarebbe stato il campo ideale per sperimentare l'elogio della pazzia, per fare da laboratorio a un bellissimo esperimento. E invece gli interessi hanno conciliato contro di lui l'inconciliabile. E allora re Giorgio I è caduto. Viva il re!". Valerio Massimo Manfredi, dalla postfazione

Negli ultimi dieci anni ho percorso in lungo e in largo la Russia e la Siberia; l’intero continente africano; l’Asia, dalla Cina all’India, l’Afghanistan, il Pakistan, l’Iran, il Kazakistan; e poi gli Stati Uniti, il Centro e il Sud America, e molto altro ancora.
I momenti di pericolo sono stati tanti. Per esempio quando il Kgb mi ha preso davanti al centro di ricerca sulle armi biologiche più grande al mondo, negli Urali, accusandomi di essere una spia, o quando sono andato a intervistare i capi guerriglia in Africa.
La situazione più scioccante l’ho vissuta senz’altro in Texas, quando ho assistito all’esecuzione di un condannato a morte tramite iniezione letale. Ho ancora negli occhi l’ultimo spasmo di quell’uomo. E poi, in mezzo ai bombardamenti fra i taliban e Massud, in Afghanistan: grida, spari e terrore.

A chi mi chiede ‘Come fai a sopportare tanta sofferenza?’ rispondo che preferisco affrontarla e trovare momenti di umanità piuttosto che mettere a tacere la coscienza disinteressandomi di ciò che succede lontano da me.”

Giorgio Fornoni è reporter indipendente dal 1975. Scoperto da Milena Gabanelli nel 1999, dal 2000 collabora con la redazione di REPORT. Dal 2009 fino all’ottobre del 2010 si è occupato da vicino, in qualità di sindaco, del piccolo paese in provincia di Bergamo in cui vive da sempre.


Rassegna stampa


Presentazioni con l'autore
Clusone, 26 novembre, ore 21
c/o Sala Legrenzi, Palazzo Marinoni Barca (sede del MAT, Museo Arte e Tempo), via ClaraMaffei 3, Clusone, ore 21.00. Organizzazione a cura di Età Beta. Scarica la locandina.
Varese, 28 novembre, ore 17.45
Partecipa Vittorio Colombo.
C/o Libreria Feltrinelli, C.so A. Moro 3





La lobby di Dio. La prima inchiesta su Comunione e Liberazione

Posted: 26 Nov 2010 01:08 AM PST
Ferruccio Pinotti presenta "La lobby di Dio". Fede, affari e politica: la prima inchiesta su Comunione e Liberazione e la Compagnia delle Opere.




La lobby di Dio
Fede, affari e politica. La prima inchiesta su Comunione e Liberazione e la Compagnia delle Opere
di Ferruccio Pinotti
con la collaborazione di Giovanni Viafora
Collana Principio attivo
Pp. 480 - euro 16,60

La scheda del libro

"Una Chiesa privata, ben sintonizzata con gli umori della destra italiana e dominata dall'affettuosa confidenza con banchieri e imprenditori."
Gad Lerner, "la Repubblica", 28 agosto 2010.

Più potente dell’Opus Dei, più efficiente della massoneria.Questo libro racconta per la prima volta dall’interno come funzionano Comunione e liberazione e il suo braccio finanziario, la Compagnia delle opere (una rete di più di 34.000 imprese, un fatturato complessivo di almeno 70 miliardi di euro). Un potere che sembra inarrestabile. “Questo nostro modello conquisterà l’Italia” ha detto Roberto Formigoni. Il modello, in gergo ciellino, si chiama “amicizia operativa”. E oggi sempre più imprese, complice la crisi finanziaria, si avvicinano a Cl per godere dell’ombrello protettivo della Compagnia delle opere.

In questo libro si propone la prima vera inchiesta su Cl: i rapporti del movimento con Berlusconi fin dagli anni Settanta (nel 1978 nasce “Il Sabato”, il settimanale di Cl finanziato dall’attuale premier), i legami con la sinistra (Bersani al Meeting di Rimini 2003: “Solo l’ideale lanciato da Cl negli anni Settanta è rimasto vivo”) e con la Lega Nord. Dall’università alla scuola, alla sanità, alla finanza, all’edilizia, ai servizi sociali e all’assistenza, quello legato a Cl è un business che vale miliardi di euro e seduce tutti, imprenditori, politici e uomini d’affari. Non senza conseguenze giudiziarie, come dimostrano le inchieste Oil for Food, Why Not, La Cascina, oltre a quella della Procura di Padova sui fondi Ue o i procedimenti che
hanno toccato la sanità lombarda.

Un viaggio tra i membri di Comunione e liberazione, con interviste esclusive ad alcuni appartenenti ai Memores Domini, i “monaci guerrieri” che praticano la castità e vivono in residenze comuni, secondo uno stile di vita che molto ricorda quello dei numerari dell’Opus Dei (Formigoni è il più illustre tra i Memores Domini). La testimonianza dura e lucidissima di un fuoriuscito dal movimento (“Dovevo allontanarmi da questa situazione tossica”) e quella di uno psicoterapeuta che ha conosciuto molti militanti di Cl e ne racconta fragilità e paure (“La dipendenza che crea è molto profonda”) restituiscono il ritratto spiazzante e veritiero di una lobby affamata di potere.

La lobby di Dio
di Ferruccio Pinotti
con la collaborazione di Giovanni Viafora
Collana: Principio attivo
Prezzo: 16,60 €
Pagine: 480

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