Una giornata dedicata al valore della cultura
Torino e il Piemonte diventano per la prima volta in Italia un enorme
palcoscenico aperto a tutti i cittadini, per mostrare e dimostrare che l'arte e la
cultura sono parte fondamentale dell'identità individuale e collettiva e della
nostra storia. Difendere la cultura che sembra un bene superfluo, in questo
periodo di grandi difficoltà finanziarie, significa continuare a pensare che
l'uomo ha bisogno di luoghi, idee, rappresentazioni artistiche per essere
veramente consapevole di appartenere a una comunità coesa intorno a simboli
e valori comuni.
Mantenere viva la cultura in tempo di crisi è il segno di una società che non si
arrende e coltiva il legame tra i cittadini, offrendo strumenti per comprendere il
presente e progettare il futuro.
La necessità forte di organizzare una giornata di mobilitazione che sta
coinvolgendo centinaia di realtà culturali, con il loro contributo volontario è
nata dall'incontro dell'8 gennaio presso la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani fra
i rappresentanti del mondo della cultura e l'Assessore della Regione Piemonte
Gianni Oliva.
Sabato 14 febbraio in Piazza Carignano dalle ore 15.30 si potrà
testimoniare con la propria presenza e con una firma nei punti di raccolta: i
luoghi della cultura saranno aperti e gratuiti per questa occasione a
dimostrazione che la cultura è una risorsa imprescindibile per la società
contemporanea.
L'appello a partecipare è rivolto a tutta la cittadinanza: adulti, bambini,
anziani, giovani, famiglie, perché la cultura è un bene di tutti!
Per info:
Nicoletta Scrivo+39.011.19740285 - +39.335.1021584
www.abicidi.it scrivi@abicidi.it
Il Museo Nazionale del Cinema aderisce alla manifestazione INNAMORATI DELLA CULTURA -
organizzata dal Comitato Innamorati della Cultura - proponendo una serie di iniziative gratuite
rivolte al pubblico per la giornata del 14 febbraio 2009.
Il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana sarà aperto gratuitamente dalle ore 9.00
alle ore 23.00. L’apertura gratuita del Museo e dell’Ascensore Panoramico è resa possibile grazie
all’adesione della Cooperativa R.E.A.R. e della GTT.
Alle ore 18.00, nella suggestiva cornice dell’Aula del Tempio, avrà luogo un concerto del
Complesso da Camera “7/8” dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, con musiche tratte
da colonne sonore di celebri film, arrangiate da Andrea Ravizza. Ingresso libero.
INFO: Mole Antonelliana - Via Montebello 20 - tel. 011 8138.560-561
Il Cinema Massimo, la Multisala del Museo, propone la proiezione gratuita e in anteprima del
documentario “Torino oggi e domani” di Carlo Lizzani, alle ore 16.30-17.30-18.30-19.30.
INFO: Cinema Massimo - Via Verdi 18 - tel. 011 8138.574
La Bibliomediateca del Museo offre dalle ore 15.00 alle ore 19.00 l’accesso gratuito alla
consultazione dei libri e dei video. Inoltre sarà possibile assistere, nella sala multimediale, a due
proiezioni gratuite e a ingresso libero: alle 15.30 è in programma il film “La storia infinita” di
Wolfgang Petersen, mentre alle ore 17.30 sarà proiettato “Fahrenheit 451” di François Truffaut.
INFO: Bibliomediateca “Mario Gromo” - Via M. Serao 8/a - tel. 011 8138.599
In tutte le sedi del Museo aperte per l’occasione sarà inoltre possibile sostenere l’iniziativa,
aderendo alla raccolta delle firme a sostegno delle ragioni della protesta e in difesa delle ragioni
della cultura.
Alla base di una buona e civile società c'è la cultura, c'è la libera informazione, ci sono gli studi e le ricerche... e l'iniziativa mi sembra davvero lodevole.
RispondiEliminaBuona serata.
Rino.
Giusto per questo ho pubblicato la notizia che mi ha inviato il museo del cinema.
RispondiEliminaVale
Tra i diversi significati attribuiti al concetto di cultura, mi piace in particolare la definizione dell'Unesco che considera la cultura come "una serie di caratteristiche specifiche di una società o di un gruppo sociale in termini spirituali, materiali, intellettuali o emozionali".
RispondiEliminaSecondo tale definizione la cultura è "qualcosa" che preserva storia, identità e caratteristiche emotivo- intellettuali e socio-economiche di una società.
Difendiamo e valorizzaimo quindi la cultura espressione anche della libertà di pensiero.
baciotti, fratellone