RODOLFO VALENTINO
LA SEDUZIONE DEL MITO
Il primo grande divo della storia del cinema raccontato attraverso
una mostra, un’ampia retrospettiva, un convegno internazionale,
recital, letture, seminari, incontri e omaggi
Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana, 26 febbraio - 24 maggio 2009
Cinema Massimo, 23 febbraio – 1 marzo 2009
Università di Torino, 24-27 febbraio 2009
Il Museo Nazionale del Cinema e l’Università di Torino presentano
RODOLFO VALENTINO
LA SEDUZIONE DEL MITO
un articolato omaggio dedicato a un divo tra i più popolari e intramontabili della
storia del cinema, che ne ripercorre la breve vita e la carriera artistica, grazie a una grande mostra alla Mole Antonelliana, una retrospettiva completa al Cinema Massimo, un convegno internazionale e una serie di incontri, omaggi e recital organizzati dal Centro Regionale Universitario “Mario Soldati” per il Cinema e l’Audiovisivo.
storia del cinema, che ne ripercorre la breve vita e la carriera artistica, grazie a una grande mostra alla Mole Antonelliana, una retrospettiva completa al Cinema Massimo, un convegno internazionale e una serie di incontri, omaggi e recital organizzati dal Centro Regionale Universitario “Mario Soldati” per il Cinema e l’Audiovisivo.
L’omaggio verrà aperto lunedì 23 febbraio 2009 alle ore 21.00 al Cinema Massimo con la proiezione
del film Sangue e arena (1922) nella copia restaurata dalla Cineteca del Comune di Bologna e dalla Cinémathèque Suisse con l’accompagnamento musicale dal vivo dei jazzisti
Andy Sheppard (sax),
Valentino Corvino (violino),
Valentino Corvino (violino),
Furio Di Castri (contrabbasso)
Stefano Maccagno (pianoforte)
Fabrizio Sferra (batteria).
La proiezione sarà preceduta dal cortometraggio Good Night Valentino di Edoardo Ballerini (Usa 2003, 15’, v.o. sott.it.) alla presenza del regista.
Scarica 13_Programmavalentino
Scarica 1_Comunicato stampa Valentino_def
Scarica 2_1.Il leggendario seduttore
Scarica 3_2.L'eterno Divovalentino
Scarica 4_3.La carriera cinematograficavalentino
Scarica 5_Biografia Valentino
Scarica 6_Info mostravalentino
Museo Nazionale del Cinema
tel. 011 8138509 - cell. 335 1... - email: geraci@museocinema.it
Resp. Ufficio Stampa: Veronica Geraci
Annarita Ruberto con grande competenza ricorda il grande Rodolfo Valentino
""Valentino è stato un personaggio unico. Dotato di un carisma e di un magnetismo straordinari, è stato un interprete eccellente ( il suo stile recitativo fu ammirato da altri grandi, tra cui lo stesso Charlie Chaplin) oltre all'uomo di rara bellezza, per cui è divenuto leggendario.
Forse, però, sono in pochi a sapere della sua grande cultura. La sua biblioteca era piena di libri, esemplari unici e opere d'arte in numerose lingue. Durante uno dei suoi viaggi in Italia è entrato più volte in contatto con i più importanti letterati del momento (D'Annunzio su tutti) ed ha composto diverse poesie.
Ne riporto una.
Italy (To Caruso)
The earth is earth-that is its worth,
To men who walk below.
But to the soul that seeks its goal,
Each land is all they know.
One calls it Home,
Another Heart,
Another Property,
But to the one who loves the sun
He calls it Italy.
Italia (a Caruso)
La terra è solo terra per i piedi
per gli uomini che camminano
ad occhi bassi.
Ma tutto è la terra
per l 'anima che cerca.
Chi la chiama casa,
chi cuore,
chi possesso,
io che amo il sole
la chiamo Italia.
Che vergogna : non ne sapevo niente...Grazie Pierre.
RispondiEliminainteressante iniziativa. Pero' è un po' lontana da me, in senso spaziale, intendo.
RispondiEliminaBuona giornata.
Forse sarà la volta buona per fare un salto a Torino per vedere anche il museo che, per tutta una serie di fattori, non ho mai visto. E me ne vergogno anche un po'. Ciao.
RispondiEliminaWOW incontro a Torino!!! Pierre e...in che data...ricordi?
RispondiEliminaNon ti suggerisco niente!
Interessante e affascinante questa mostra che ci...proietta (è proprio il caso di dirlo) agli albori della cinematografia e del divismo. Un caro saluto, Fabio
RispondiEliminaSte sei poco attenta ai miei blog. Sempre pubblico le iniziative del Museo del cinema, che l' amica Veronica Geraci mi invia regolarmente.
RispondiEliminaLa data? non hai letto il post. Rileggi. Non accontentari del titolo. Ahi. Ahi, maestrina...
Sere, dal 23 febbraio al 24 maggio hai tutto il tempo per organizzarti.
Alberto, il museo e' veramente eccezionale, vale un viaggio
Fabi: noi siamo lontani, purtroppo.
Cumkjulativa buona fine settimana
Vale
Non ho letto solo il titolo...non è mia abitudine...
RispondiEliminaAnzi, se permetti, volevo addirittura postare su questo argomento : mi sono accorta da parecchio tempo che ALCUNI lettori commentano senza leggere...non parlo solo per i miei post...
Hai ragione, non ti seguo più come una volta...per svariati motivi.
26 febbraio - 24 maggio 2009
RispondiEliminaL’omaggio verrà aperto lunedì 23 febbraio 2009 alle ore 21.00 al Cinema Massimo con la proiezione
del film Sangue e arena (1922)
""non ti seguo più come una volta...""
MALE, anzi MALISSIMO, anche se vedo che ti stai dedicando intensamente ai tuoi moublog.
No prendertela se ti prendo per il naso.
Vale
Nessuna di queste date mi riguardano, infatti!
RispondiEliminaVivi a Torino e non riesci a trovare un giorno compreso tra il 26 febbraio e il 24 maggio per andare a vedere la mostra?
RispondiEliminaNON CI CREDO
Vale
Andro' a vedere la mostra per Pasqua.
RispondiEliminaVale
Potrei andarci il giorno prima...
RispondiEliminaPotrei andarci il giorno prima...
RispondiEliminaNon puoi perdere un' iniziativa che si svolge ... sotto casa tua.
RispondiEliminaVale
Pierre, mi hai convinta!
RispondiEliminaNon ti pentirai.
RispondiEliminaVale
Un evento culturale straordinario. Peccato non poterci essere, per motivi di famiglia...
RispondiEliminaIl cinema è una delle mie passioni e penso che un omaggio al primo grande divo della storia del cinema sia una pensiero dovuto.
Valentino è stato un personaggio unico. Dotato di un carisma e di un magnetismo straordinari, è stato un interprete eccellente ( il suo stile recitativo fu ammirato da altri grandi, tra cui lo stesso Charlie Chaplin) oltre all'uomo di rara bellezza, per cui è divenuto leggendario.
Forse, però, sono in pochi a sapere della sua grande cultura. La sua biblioteca era piena di libri, esemplari unici e opere d'arte in numerose lingue. Durante uno dei suoi viaggi in Italia è entrato più volte in contatto con i più importanti letterati del momento (D'Annunzio su tutti) ed ha composto diverse poesie.
Ne riporto una.
Italy (To Caruso)
The earth is earth-that is its worth,
To men who walk below.
But to the soul that seeks its goal,
Each land is all they know.
One calls it Home,
Another Heart,
Another Property,
But to the one who loves the sun
He calls it Italy.
Italia (a Caruso)
La terra è solo terra per i piedi
per gli uomini che camminano
ad occhi bassi.
Ma tutto è la terra
per l 'anima che cerca.
Chi la chiama casa,
chi cuore, chi possesso,
io che amo il sole
la chiamo Italia.
Grazie sorellina.
RispondiEliminaAggiungo l parte finale del commento al post.
Buona domenica.
Vale
Grazie per la segnalazione degli eventi che rendono merito a un grande del Cinema. Mi ha fatto molto piacere scoprirlo come poeta nei versi citati da Annarita.
RispondiEliminaA presto!
Grazie a te.
RispondiEliminaFelice e radiosa domenica
Vale
molto interessante e bella foto! saluti
RispondiEliminaMagic grazie.
RispondiEliminaVale