La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

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Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

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romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

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Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

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romanzo di Gianni Zanata

giovedì 3 gennaio 2013

GB: 225 ANNI FA DIVENTO' THE TIMES', CAMBIO' LA STAMPA PER SEMPRE

GB: 225 ANNI FA DIVENTO' THE TIMES', CAMBIO' LA STAMPA PER SEMPRE


GB: 225 ANNI FA DIVENTO'
THE TIMES', CAMBIO'
LA STAMPA PER SEMPRE.
IL NOME DELLA TESTATA
TRA LE PIU' GRANDI
INTUIZIONI NELLA STORIA
DELLA COMUNICAZIONE

 

Londra, 1 gennaio 2012.  'L'autorevole quotidiano londinese'. E' così che spesso è citato il Times. E citazione non fu mai così vera, se si pensa a quella decisione, che oggi compie 225 anni, e che cambiò per sempre la stampa e i giornali, almeno quelli in lingua inglese. Il primo gennaio 1788 fu stampato per la prima volta 'The Times'. Il giornale esisteva gia'dal 1785, ma si chiamava Daily Universal Register: quel giorno rinasceva con un'unica differenza, il nome della testata.    Da pronunciare piu' velocemente e da ricordare con meno sforzo. Si tratta di una delle più brillanti intuizioni di comunicazione di tutti i tempi, ad oggi pressoché impareggiabile nel pur sofisticato e tecnologico mondo dei media.    Da allora, per oltre due secoli ormai, il termine 'Times' è nell'immaginario collettivo sinonimo di un quotidiano in lingua inglese, adottato da numerosissime testate in qualsivoglia latitudine. Viene subito in mente  il New York Times. Ma ne sono esempi il  Los Angeles Times o Times of India, Moscow Times, fino alle pubblicazioni in inglese in Malawi.    Fu lo stesso fondatore, John Walter, che volle quel fondamentale cambiamento. Nei suoi tre anni di vita il foglio (quattro pagine) si era gia' imposto. Ma chiedere al ragazzo dei giornali il 'Daily Universal Register', era gia' considerato un 'messaggio' troppo poco immediato. Troppo lungo e che dava adito a confusione. Così Walter, nonostante non poche resistenze al giornale, fu irremovibile. Nasceva così  'The Times'. (ANSA)

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