La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

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Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

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Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

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romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

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Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

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romanzo di Gianni Zanata

lunedì 21 gennaio 2013

"Super Sturmtruppen": l'epica avventura di Bonvi sta per iniziare ancora una volta

Bonvi e la copertina del "Sturmtruppen" Bonvi e la copertina del "Sturmtruppen" 

"Super Sturmtruppen": l'epica avventura di Bonvi sta per iniziare ancora una volta

di Andrea Curreli
"L'epica saga delle Sturmtruppen sta per iniziare ancora una volta". E anche in questa occasione il suo arrivo in libreria non passa inosservato. Franco Fortunato Bonvicini, per tutti semplicemente Bonvi, è morto tragicamente nell'ormai lontano 1995, ma le sue celebri strisce ispirate a una improbabile armata nazista continuano a mietere successi. Questo esercito glorioso di inchiostro di china, che cerca avventure ma colleziona disavventure, è il protagonista della nuova edizione di Super Sturmtruppen (Magazzini Salani editore, 2012). Il nuovo volume modifica e amplia l'edizione del 2008 che aveva venduto oltre quarantamila copie. Attraverso 1200 strisce realizzate dal 1968 al 1994, il lettore compie un viaggio completo in questo grande fumetto italiano divenuto un manifesto antimilitarista.    
Il "Fiero alleaten" Musolesi e quell'Italia un po' cialtrona - Ma perché le Sturmtruppen hanno ottenuto e mantenuto in tutti questi anni un clamoroso successo? La risposta risiede forse nel fatto che Bonvi, nel suo essere splendidamente anticonformista, utilizzava i suoi "kameraten" per raccontare un'Italietta poco eroica e molto provinciale ammantata però di regole e costumi da difendere. Utilizzando un tedesco "maccaronico" e ambientando il tutto in fangose trincee, il fumettista modenese descriveva le miserie dell'uomo della strada. A modo suo gridava il "re è nudo" utilizzando lo sberleffo per raccontare quel Paese un po' cialtrone e furbetto che ha mostrato il suo volto solo oggi. Davanti agli episodi della cronace giudiziaria che hanno mandato a picco la credibilità della classe politica italiana non è difficile ipotizzare che Bonvi avesse già visto e previsto tutto. Basta prendere ad esempio quel bellissimo personaggio che è Galeazzo Musolesi. Il "Fiero alleaten" italiano in nome del patto d'acciaio si diverte a fregare gli ingenui soldatinen teutonici.
Gli omaggi di Guccini, Vasco Rossi e Mollica - Mentre tra varie disavventure belliche si alternano il Capitanen, il Sergenten, il Cuoken, il Nobile Alleaten del Sol Levante e il terribile Rancio malefiken, nel volume compaiono gli omaggi di Francesco Guccini che di Bonvi fu un carissimo amico, oltre al rocker di Zocca Vasco Rossi e al critico televisivo della Rai Vincenzo Mollica. Chi lo ha conosciuto sostiene che in fondo Bonvi, da antimilitarista convinto, fosse attratto da quel mondo fatto di regole così rigide da provocare in un lui una facile e feroce ironia. Un modo di leggere la vita che è sopravissuto al tragico destino ed a un autista ubriaco.
10 dicembre 2012

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