La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

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Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

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romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

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romanzo di Gianni Zanata

venerdì 12 settembre 2014

Marina Cafè Noir, tutti gli appuntamenti della prima giornata della dodicesima edizione


da Sardinia post

Marina Cafè Noir, tutti gli appuntamenti della prima giornata della dodicesima edizione


MUSICA EX MACHINA_foto Alec Cani
È stata inaugurata mercoledì 10 settembre la dodicesima edizione del festival di Letterature applicate Marina Cafè Noir, che ha avuto inizio in Piazza Savoia con la mostra delle vignette satiriche “Sacrosante Risate” a cura dell’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) e con l’incontro con il noto disegnatore toscano Sergio Staino. Il tema di quest’anno è “Non tutto è in vendita”.
Da giovedì a domenica gli appuntamenti si spostano invece al Chourmo Village, tra il Giardino Sotto le Mura e il Terrapieno di Cagliari, dove verranno allestiti due stand, punti informativi, area ristoro e uno spazio per la lettura.
Giovedì, il secondo giorno del festival, l’evento si apre alle 18.00 presso il Giardino Sotto le Mura, con un incontro che verterà sul tema “Tra Spreco e Sostenibilità” presentato dallo scrittore e giornalista Gianni Zanata e condotto dal popolare Massimo Cirri, ideatore del programma Rai Caterpillar, che farà esplorare al pubblico un mondo di felici possibili alternative alla continua ossessione consumistica contemporanea.
Il programma continua alle ore 19.00 (Giardino Sotto le Mura) con “Blues di Banlieu, Uomini in rivolta”, con Nan Aurousseau, e presentato da Serge Quadruppani. Un’occasione in cui i due scrittori francesi partiranno dai loro lavori più recenti per confrontarsi su temi come emarginazione e carcere, rivolta sociale e coerenza intellettuale. La lettura di alcuni estratti dei romanzi degli autori è affidata a Dario Cosseddu e alle musiche di Nicola Adamo.
“Ai figli delle Officine”, ore 20.00 al Terrapieno, è il nome dell’incontro con Alberto Prunetti che, intervistato da Chicco Fresu, racconterà la storia di suo padre e di molti altri operai rimasti intossicati e uccisi dal tremendo lavoro nella fabbrica, con i suoi veleni e ritmi sfiancanti. L’attore Felice Montervino leggerà alcuni brani tratti dal libro di Prunetti “Amianto”, appena rieditato.
Alle 21.00 (Giardino sotto le mura) si terrà il concerto del premiato cantautore Alessio Lega, vincitore nel 2004 della Targa Tenco per la migliore opera prima.
Ore 22.00 (Giardino sotto le mura). Con il libro “La notte che arrivò l’inverno”Musica ex Machina e Checco Frongia hanno reinterpretato nove brani del capolavoro di Michail Bulgakov, “Il Maestro e Margherita” (1967). Il loro lavoro verrà rievocato in un’esperienza dal vivo che combinerà musica e immagini, e sarà supportato dalla recitazione dell’attrice Eleonora Pacciani.
23.00 (Terrapieno). In chiusura, l’evento “Malofranco, omaggio al Tango e a Franco Gaudiano”esplorerà un’arte del Tango separata dai luoghi comuni che spesso la accompagnano, raccontandone un lato più popolare e meno “interclassista”. L’esperienza del Malotango sarà accompagnato dall’orchestra BuenosArch.
Durante il festival, tra le 18 e l’una del mattino, vigerà per auto e bus il divieto di circolazione tra piazza Costituzione e i Giardini Pubblici nel contesto del primo esperimento di pedonalizzazione dell’area realizzato con la collaborazione del comune di Cagliari. In merito al diviato, l’Assessore al Traffico Mauro Coni ha commentato: “Consideriamo questo uno dei tanti modi per contribuire alla riuscita delle manifestazioni culturali in città. Non sarà una semplice chiusura al traffico ma un’apertura ai pedoni e ai cittadini di tutte le età; un esempio di come si possano vivere gli spazi della città, in linea con il progetto di ricucitura dei luoghi che è il filo rosso verso Cagliari-Sardegna, Capitale europea della Cultura 2019”.
vedi programma in http://www.marinacafenoir.it/

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