Walter Benjamin e l’Angelo della storia

E proprio negli appunti per preparare la Tesi di filosofia della storia, 1940, affermava che “Non è che il passato getti la sua luce sul presente o che il presente getti la sua luce sul passato; l’immagine è piuttosto ciò in cui il passato viene a convergere con il presente in una costellazione.”
Scriveva Benjamin:
“C’è un quadro di Klee che s’intitola Angelus Novus. Vi si trova un angelo che sembra in atto di allontanarsi da qualcosa su cui fissa lo sguardo. Ha gli occhi spalancati, la bocca aperta, le ali distese. L’angelo della storia deve avere questo aspetto. Ha il viso rivolto al passato. Dove ci appare una catena di eventi, egli vede una sola catastrofe, che accumula senza tregua rovine su rovine e le rovescia ai suoi piedi. Egli vorrebbe ben trattenersi, destare i morti e ricomporre l’infranto. Ma una tempesta spira dal paradiso, che si è impigliata nelle sue ali, ed è cosi forte che egli non può più chiuderle. Questa tempesta lo spinge irresistibilmente nel futuro, a cui volge le spalle, mentre il cumulo delle rovine sale davanti a lui al cielo. Ciò che chiamiamo il progresso, è questa tempesta”. (1)
“C’è un quadro di Klee che s’intitola Angelus Novus. Vi si trova un angelo che sembra in atto di allontanarsi da qualcosa su cui fissa lo sguardo. Ha gli occhi spalancati, la bocca aperta, le ali distese. L’angelo della storia deve avere questo aspetto. Ha il viso rivolto al passato. Dove ci appare una catena di eventi, egli vede una sola catastrofe, che accumula senza tregua rovine su rovine e le rovescia ai suoi piedi. Egli vorrebbe ben trattenersi, destare i morti e ricomporre l’infranto. Ma una tempesta spira dal paradiso, che si è impigliata nelle sue ali, ed è cosi forte che egli non può più chiuderle. Questa tempesta lo spinge irresistibilmente nel futuro, a cui volge le spalle, mentre il cumulo delle rovine sale davanti a lui al cielo. Ciò che chiamiamo il progresso, è questa tempesta”. (1)
In poche parole, si guardi al passato per evitare un suo ripetersi, e capire che tutto è collegato, facente parte di un grande insieme.
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1. W. Benjamin, Angelus novus, Tesi di filosofia della storia, Einaudi, 1962, pp. 76-77
****1. W. Benjamin, Angelus novus, Tesi di filosofia della storia, Einaudi, 1962, pp. 76-77
Piccola bibliografia:
- Hannah Arendt, Walter Benjamin 1892-1940 (Testi e documenti), SE, 2009.
- Walter Benjamin, Opere complete: 1, Einaudi, 2008.
- Walter Benjamin, Opere complete: 2, Einaudi, 2001.
- Walter Benjamin, Sul concetto di storia, Einaudi, 1997.
- Walter Benjamin, Infanzia berlinese intorno al millenovecento, Einaudi, 2007.
- Walter Benjamin, Opere complete: 1, Einaudi, 2008.
- Walter Benjamin, Opere complete: 2, Einaudi, 2001.
- Walter Benjamin, Sul concetto di storia, Einaudi, 1997.
- Walter Benjamin, Infanzia berlinese intorno al millenovecento, Einaudi, 2007.
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