La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

giovedì 25 aprile 2013

Addio all'attrice Anna Proclemer





Addio all'attrice Anna Proclemer

ROMA - E' morta Anna Proclemer. La grande attrice, che il 30 maggio avrebbe compiuto 90 anni, si è spenta nella notte nella sua casa romana. La notizia è stata data dalla figlia Antonia Brancati. Non si sa ancora la data e la forma delle esequie: lei aveva lasciato detto ai familiari che non desiderava un funerale, ma una cerimonia civile.

Nata a Trento, nota anche come Anna Vivaldi, debuttò nel 1942 al Teatro dell'Università di Roma con Nostra Dea di Massimo Bontempelli. Da allora una lunga carriera sui palcoscenici e al cinema, e anche come doppiatrice. Nel 1946 sposò lo scrittore Vitaliano Brancati, dal quale ebbe la figlia Antonia e si separò poco prima della morte di lui nel 1954. Due anni dopo iniziò il lungo rapporto artistico e sentimentale con Giorgio Albertazzi.

Al cinema fu protagonista di 15 film, ma interpretò parti minori in molti altri e doppiò attrici del calibro di Greta Garbo e Anne Bancroft. Le sue ultime apparizioni sul grande schermo in No problem di Vincenzo Salemme (2008) e in Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek (2012). Nel suo repertorio teatrale testi, tra gli altri, di Pirandello, George Bernard Shaw, Lillian Hellman e D'Annunzio.

Proprio Ozpetek è stato tra i primi a commentare la scomparsa della grande attrice:  "Ciao Anna sarai sempre con me. Ti amo", ha scritto su Twitter. E poi, in una dichiarazione rilasciata all'AdnKronos prima di partire per Tokyo dove presenterà Magnifica
presenza
: "Per me è un dolore enorme. Tra noi c'è stata una vera 'storia d'amore' professionale. Ci sentivamo continuamente". "Avevo scritto una parte per lei anche nel mio nuovo film Allacciate le cinture - ha rivelato il regista - ma Anna mi aveva detto di non sentirsela di spostarsi e di affrontare questo nuovo ruolo. Avevamo quindi deciso insieme di lasciar perdere, allora ho eliminato la parte e lei mi ha detto: 'Per questo ti amo'. Sono distrutto da questa notizia, per tutte le dodici ore del volo da Roma a Tokyo penserò a lei".

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.