La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

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Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

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Dettagli di un sorriso

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Il calcio dell' Asino

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sabato 29 marzo 2014

Le pietre di Sciola alla corte di Nyman: “That’s incredible!”

da Sardinia post

Le pietre di Sciola alla corte di Nyman: “That’s incredible!”

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Ci vuole il coraggio di Pinuccio Sciola per dire a uno come Michael Nyman che le pietre di Sardegna hanno voce e possono far musica. E ci vuole la sensibilità di un pianista famoso in tutto il mondo, che a pochi minuti da un concerto che a Cagliari registra il sold out da mesi, sfodera un sorriso divertito, si appoggia al muro di un camerino e, con fare tipicamente british, socchiude gli occhi e ascolta. Un concerto da camera per pochi intimi, improvvisato, con le mani tozze e ruvide dello scultore ad accarezzare sapientemente i suoi antichi strumenti, e lo sguardo rapito del compositore inglese, dapprima divertito, poi ineluttabilmente catturato, che tutto d’un tratto si lascia andare a un definitivo, liberatorio “That’s incredibile!”.
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Succede di giovedì sera a Cagliari, nel backstage dell’Auditorium del Conservatorio Palestrina, in occasione dell’evento realizzato in coproduzione con Sardegna Concerti e inserito nella cornice del festival Creuza de Mà: fuori la platea delle grandi occasioni, dentro, in quel piccolo camerino freddo e un po’ desolato, un incontro tra due giganti dell’arte che potrebbe risultato foriero di importanti progetti. A fare da protagonista la musica: ipnotica, totalizzante. Un linguaggio universale che lega uno scultore sardo che non parla l’inglese, a un compositore di fama che non capisce l’italiano.
Ma sono solo dettagli. Perché il rumore antico della pietra, dapprima lamento profondo, poi vibrazione, suono nostalgico, melodia, lega mondi che apparentemente viaggiano lontani ma che poi si scoprono intimi e incredibilmente affini. Per dirla come i filosofi idealisti: musica come sentimento, ricchezza di spirito, pura sensibilità. E chissà che un giorno Michael Nyman, il musicista amatissimo da registi come Peter Greenway e Jane Campion, non scriva una sinfonia per sole pietre protagonista il maestro di San Sperate Pinuccio Sciola. Sì, quello che in paese gira a piedi nudi e sussurra alla terra.
Donatella Percivale
(foto di Eugenio Schirru)

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