La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

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Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

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Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

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Il calcio dell' Asino

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NON STO TANTO MALE

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romanzo di Gianni Zanata

mercoledì 22 giugno 2011

Achtung ! Banditi ! Sessantanni dopo. Oggi a Roma iniziativa dell'ANPI

 
Articolo 21 - INFORMAZIONE
Achtung ! Banditi ! Sessantanni dopo. Oggi a Roma iniziativa dell'ANPI
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di redazione

Achtung ! Banditi ! Sessantanni dopo. Oggi a Roma iniziativa dell'ANPI Nel 1951 veniva prodotto in forma cooperativa il film “Achtung ! Banditi !” con la regia  di Carlo Lizzani e la partecipazione di Giuliano Montaldo e Gina Lollobrigida.
Il film fu prodotto da una cooperativa costituita da migliaia di operai genovesi che risposero all'appello loro rivolto dall'ANPI che li invitava a finanziare un film dedicato ad alcuni episodi della Resistenza ligure fra il '43 e il '44.
Nel contesto di un’azione militare di una brigata partigiana, il film narra come gli operai di una fabbrica di armi riescono, con l’ausilio dei partigiani, a impedire ai nazisti di trasferirne i macchinari in Germania.
La fabbrica quindi non solo quale presa di coscienza politica, ma luogo di discesa della classe operaia sul terreno della lotta resistenziale. Sullo sfondo gli scioperi che dal marzo 1943 fino all’autunno 1944 si svilupparono a
scacchiera nell’Italia settentrionale e centrale, accendendosi e spegnendosi sotto l’urto di una violentissima repressione ma che finirono per destabilizzare la situazione al punto da dare ai tedeschi la sensazione di un accerchiamento costante e continuo, fino ad arrivare al grande sciopero di un milione di partecipanti del Maggio 1944, paragonato da radio Londra ad una grande vittoria degli Alleati, che contribuì a fornire nuova energia al nascente movimento partigiano.
Il film, oltre a delineare il grande ruolo della classe operaia nella demolizione di un regime totalitario, pone al centro la questione della difesa del posto di lavoro quale diritto irrinunciabile e quindi da difendere ad ogni costo.
Oggi, esattamente sessant’anni dopo, in un contesto storico sicuramente diverso ma caratterizzato da una gravissima crisi economica che colpisce il lavoro e il reddito di milioni di persone e da una politica industriale assolutamente inesistente, il posto di lavoro è di nuovo drammaticamente in pericolo e i lavoratori si stanno nuovamente mobilitando per difenderlo. Ce la farà l’Italia a risollevarsi come si risollevò allora, non ostante i lutti e le distruzioni della guerra ?
Su iniziativa dell’ANPI Provinciale e della sezione ANPI Aurelio Cavalleggeri, oggi  22 Giugno 2011 presso il Teatro Aurelio in Piazza San Pio, n. 4, alle ore 17,30, ne discutono il Presidente dell’associazione “Bruno Trentin” GUGLIELMO EPIFANI, il regista del film CARLO LIZZANI, il regista e attore GIULIANO MONTALDO, il vice presidente nazionale Anpi MASSIMO RENDINA e la soggettista MANUELA TEMPESTA.
Seguirà la proiezione del film “Achtung ! Banditi !“.

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