La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

venerdì 24 giugno 2011

!50 anni suonati- Un viaggio in Sardegna con Paolo Fresu.

!50 anni suonati- Un viaggio in Sardegna con Paolo Fresu.

Ora
giovedì 7 luglio · 19.30 - 22.30

Luogo
Museo Arte Contemporanea Fondazione Stazione dell'arte
Ex stazione ferroviaria s.n.c.
Ulàssai, Sardegna, Italy

Creato da

Maggiori informazioni
Lo spettacolo: Affascinante reunion pensata appositamente per "!50" per questo trio formato da Paolo Fresu, Jacques Pellen e Erik Marchand che si ritrovano nel segno di "Condaghes", album dal titolo in lingua sarda, ma cantato in francese e in bretone, con cui vinsero il premio "Choc" della rivista "Le Monde de la Musique" nel 1998, e per rievocare la memorabile tournée (a cui partecipò anche il contrabbassista Henri Texier) intrapresa poi tra Africa e Oceano Indiano.
Sulle tracce di quel successo si rinnova l'incontro musicale tra questi tre artisti dai percorsi totalmente diversi, ma anche tra le tradizioni celtica e sarda, eredità delle loro antiche culture di provenienza. I "Condaghes" erano le prime raccolte di scritture che dopo l'anno Mille cominciarono a circolare nell'isola dei Nuraghi nella "nuova" lingua romanza, il sardo, sviluppatasi dal latino e arricchita dai lasciti di popoli dominatori e vicini: genovesi e toscani, catalani, provenzali e castigliani. Echi e sonorità evocate dalla straordinaria sensibilità della tromba di Paolo Fresu, che ben si inserisce in questo repertorio di canti e musiche bretoni affidate alla chitarra di Jacques Pellen e alla voce di Eric Marchand, che è anche suonatore di treujenn-gao (il clarinetto bretone).
La Stazione dell'arte consiglia a tutti coloro che parteciperanno alll'evento di utilizzare un abigliamento comodo e pratico, poichè la location prevede il contatto diretto con il pubblico senza palco e senza sedie.
Consigliamo altresì di munirsi di giubotti o eventualmente di coperte, perchè il clima notturno di Ulassai è instabile e ci sono spesso forti escursioni termiche la notte.
Concludiamo informandovi che sarà disponibile un servizio bar, dove si potranno acquistare panini e bibite.
Ringraziamo anticipatamente tutti coloro che parteciperanno!! :-)
Saluti e ... al 7 Luglio!!!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.