La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

giovedì 19 giugno 2014

B&BArt Museo di Arte Contemporanea‎VELATURE DI TERRA di SERGIO CAPPELLO a cura di Bianca Laura Petretto con GIANNI ZANATA e le sonorità di Valter Mascia


festeggiando il solstizio d’estate 21 giugno 2014 alle ore 21
B&BArt Museo di arte contemporanea
Via San Sebastiano, 12 Collinas Sardegna Italia - prenotazioni: + 39 334757851639
Sarà presente l'artista Sergio Cappello.

Velature di terra è una mostra personale dell’artista Sergio Cappello a cura di Bianca Laura Petretto che sarà inaugurata nella notte del solstizio d’estate con Gianni Zanata a Collinas, in Sardegna. Le sue opere realizzate con tecniche differenti, olio, pastello, digitale, sono esposte nel B&BArt Museo dia arte contemporanea a Collinas dal 22 Giugno al 22 luglio 2014. 

L’esposizione presenta vedute, scorci, dettagli di luoghi legati alla terra che l’architetto Sergio Cappello restituisce attraverso un territorio sospeso tra la natura reale e quella intima del ricordo. Nelle opere pittoriche e grafiche si possono cogliere i richiami alle composizioni di Ottone Rosai, alle atmosfere statiche di Mario Sironi o i riferimenti a Paolo Frosecchi, che l’architetto Cappello, considera il suo maestro artistico. Nelle opere digitali i giochi legati alla luce producono velature soffuse che fermano il tempo. La città di Firenze, le colline toscane, divengono luoghi non luoghi che fanno intuire i dettagli della quotidianità. L’arte di Sergio Cappello recupera il valore della terra usando i filtri che trasportano l’osservatore dalla campagna alla città. Non esiste la rappresentazione della figura umana, ma si respira l’umanità. Prendendo in prestito le parole di Gianni Zanata, il viaggio di Sergio Cappello è fatto di dettagli alla ricerca di un sorriso, per una riscoperta della terra che si svela.
La mostra personale sarà visitabile dal 22 giugno al 22 luglio 2014.

Sergio Cappello è un architetto Fiorentino, nato nel 1957. Fin da piccolo coltiva la passione per il disegno, che lo accompagna in tutta la sua ricerca artistica. Dopo il liceo classico frequenta la Facoltà di architettura e dal 1985 esercita la libera professione, partecipando con i suoi progetti a concorsi nazionali e internazionali, riscuotendo molti apprezzamenti e diversi premi.
La professione di architetto per molti anni condiziona la sua produzione artistica che a partire dal 2000 si orienta verso la tecnica a olio, mista e pastello.
Le sue opere hanno fatto parte di esposizioni collettive e individuali, prevalentemente a Firenze. L’artista vive nel capoluogo toscano, dove esercita la professione di architetto e conduce la sua ricerca creativa.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.