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Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

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Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

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Il calcio dell' Asino

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Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

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martedì 27 dicembre 2011

Gran Concerto di Capodanno, domenica 1 gennaio 2012 alle 11.30, al Teatro Lirico di Cagliari


Gran Concerto di Capodanno, domenica 1 gennaio 2012 alle 11.30,
al Teatro Lirico di Cagliari

Mattinata straordinaria domenica 1 gennaio 2012 alle 11.30 al Teatro Lirico di Cagliari, per il Gran Concerto di Capodanno che viene offerto, agli abbonati della Stagione lirica e di balletto 2011 e della Stagione concertistica 2011-2012, dal quotidiano “L’Unione Sarda”.

Protagonisti del concerto sono l’Orchestra e Coro del Teatro Lirico, diretti da Marcello Rota. Il maestro del coro è Marco Faelli. I ruoli solistici sono affidati a: Anna Tifu (violino), Romeo Scaccia (pianoforte).

Il programma del concerto, della durata di 1 ora e 15 minuti circa senza intervallo, prevede: Luci di Venezia, per orchestra di Matteo Martis; Tzigane, rapsodia per violino ed orchestra di Maurice Ravel; La Grazia, suite per pianoforte e orchestra; In Volo, per violino, pianoforte e orchestra; Sardinian tango, per violino, pianoforte e orchestra di Romeo Scaccia; Der Freischütz op. 77: Coro dei cacciatori per coro maschile e orchestra; Invito alla danza, rondò brillante in re bemolle maggiore op. 65 (trascrizione per orchestra di Hector Berlioz) di Carl Maria von Weber; Evgenij Onegin op. 24: Waltz per coro e orchestra; Polonaise per orchestra di Pëtr Il’ič Čajkovskij; Musik zu einem Ritterballet WoO 1 per orchestra; Nona Sinfonia in re minore op.125: Inno alla gioia per coro e orchestra di Ludwig van Beethoven.

Sono a disposizione degli abbonati, alla Stagione lirica e di balletto 2011 ed alla Stagione concertistica 2011-2012, n. 500 biglietti gratuiti che si possono ritirare, per un massimo di n. 2 biglietti a persona, dietro presentazione dei relativi abbonamenti, a partire da mercoledì 28 dicembre, fino ad esaurimento posti, alla Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari.

Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it; www.teatroliricodicagliari.it.

Coro del Teatro Lirico - Protagonista di una importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Marco Faelli - Si è diplomato in Direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, perfezionandosi, in seguito, all’Accademia “Ottorino Respighi” di Roma con Ferenc Nagy e Hans Priem Bergrath, e, quindi, alla Fondazione I Pomeriggi Musicali con Gianluigi Gelmetti. Ha, inoltre, seguito, per un certo periodo, l’attività di Peter Maag, importante punto di riferimento per la sua formazione di interprete. Ha iniziato l’attività artistica al Teatro Regio di Parma come Maestro sostituto. Dal 1980 al 1986 è stato prima “Assistente alla Direzione del Coro” e poi “Altro Maestro del Coro” al Teatro alla Scala di Milano, dove ha collaborato con Romano Gandolfi (di cui è stato allievo) e Giulio Bertola. È stato maestro del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova (1986-1988), del Teatro Regio di Parma (1989-2002), della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma (1996-2006), dell’Arena di Verona (2002-2010). Ha anche svolto attività di direttore del Coro dei complessi di Radio France e della Radiotelevisione spagnola. Come Direttore del Coro ha al suo attivo molte registrazioni discografiche tra cui, in occasione del centenario verdiano, Messa di Requiem ed Il Trovatore. Al Teatro alla Scala di Milano è stato anche Direttore del Coro di voci bianche dal 1980 al 1986. Ha esordito come Direttore d’orchestra al Teatro Carlo Felice di Genova, e ha poi diretto opere liriche e concerti sinfonici in Italia ed all’estero, specializzandosi soprattutto nel settore sinfonico-corale. Il suo repertorio comprende, tra l’altro: Messa di Requiem di Verdi; Requiem, Grande Messa in do minore, Davidde penitente, Vesperae solemnes de confessore, Krönungsmesse di Mozart; Christus am Ölberge, Nona Sinfonia e Fantasia per pianoforte, coro, orchestra di Beethoven; Weihnachtsoratorium, Passione secondo Giovanni, Magnificat, Messe e cantate di Bach; Dettingen Te Deum, Utrecht Te Deum, Dixit Dominus, Messiah, Israele in Egitto di Haendel; Oratorio di Natale di Telemann; Die Schöpfung, Theresienmesse, Missa Sancti Nicolai di Haydn; Oratorio di Pasqua di Buxtehude; Te Deum di Charpentier; oratori di Carissimi; Rappresentatione di Anima et di Corpo di Emilio de’ Cavalieri; Sacrae Symphoniae di Giovanni Gabrieli; Te Deum, Dies Irae, Alcidiane et Polexandre di Lully; cantate, Anthems di Purcell; Gloria, Credo, Magnificat, Dixit Dominus, Lauda Jerusalem, Stabat Mater di Vivaldi; Stabat Mater di Pergolesi; Historia der Geburt Christi, Historia der Auferstehung di Schütz; Hofkapelmeistermesse di Salieri; Stabat Mater, Petite Messe solennelle di Rossini; Oratorio di Natale di Saint-Saens; Stabat Mater di Poulenc, Carmina Burana, Catulli Carmina di Orff; Les Noces, Messa, Sinfonia di Salmi di Stravinskij. Con i complessi da lui fondati, il “Collegium Farnesianum” (orchestra barocca con strumenti originali), il “Coro Cameristico Maria Luigia” ed il “Coro Filarmonico di Parma”, si è dedicato anche alla musica antica, curando la ricerca, la trascrizione e la riproposta di numerose opere inedite, con speciale attenzione ai criteri esecutivi filologici. È anche Direttore artistico della rassegna di musica barocca “Incontri Musicali Farnesiani”, che si svolge a Parma dal 1997, e di cui è fondatore. Per questa rassegna ha proposto, in prima esecuzione, numerosi inediti, di cui ha curato la trascrizione, in particolare legati alla tradizione musicale delle diverse corti che hanno retto il ducato di Parma: dai Farnese, ai Borbone, fino a Maria Luigia d’Austria. Ha svolto intensa attività saggistica in campo musicologico, e, in collaborazione con Romano Gandolfi, ha pubblicato un saggio sulla direzione corale (“Magia del coro”). In via di pubblicazione “Studi antichi e declamazione moderna” (ampio trattato sulla prassi esecutiva originale del melodramma verdiano) ed un testo di “Acustica musicale”. Attualmente sta lavorando a “1813-1901, il secolo di Verdi” (panoramica sugli eventi storici e culturali contemporanei al percorso personale e compositivo di Verdi), ed a “Linguaggio o fenomeno? - colloquio tra musica ed epistemologia”. Parallelamente ha intrapreso intensa attività di pianista accompagnatore e di docente di “Interpretazione dello spartito lirico”, collaborando con il Centro di Perfezionamento per artisti lirici del Teatro alla Scala, con l’Accademia Lirica e Corale “Città di Osimo”, con la Showa University di Tokyo (dove ha anche tenuto lezioni di direzione d’orchestra e di esercitazioni orchestrali). È stato anche docente dei Corsi di formazione della Fondazione Toscanini ed ha insegnato, nei conservatori di Parma e Mantova e negli Istituti di Alta Formazione “Achille Peri” di Reggio Emilia ed “Orazio Vecchi” di Modena, materie quali: Esercitazioni orchestrali; Esercitazioni corali; Coro di voci bianche; Lettura della partitura; Teoria e solfeggio; Pratica di lettura vocale e pianistica; Acustica e psicoacustica; Approfondimenti di Teoria musicale; Semiografia della musica; Direzione di Coro. È laureato in Fisica teorica all’Università degli Studi di Parma.

Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevki e Oprnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per la Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Marcello Rota - Ha studiato corno al Conservatorio di Musica “Antonio Vivaldi” di Alessandria con Giacomo Zoppi, composizione con Felice Quaranta e direzione d’orchestra con Igor Markevitch e Franco Ferrara all’Accademia Chigiana di Siena. Dopo aver debuttato con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, in seguito ha più volte diretto le orchestre del San Carlo di Napoli, del Massimo di Palermo, dell’Arena di Verona e del Lirico di Cagliari, del Carlo Felice di Genova, oltre a I Filarmonici di Torino, l’Orchestra Filarmonica Italiana, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, Nordwestdeutsche Philharmonie, Baden-Baden Philharmonie, l’Orchestra Sinfonica della Galizia, Filarmonica di Gran Canaria, Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Mosca e il Coro di Praga. Dal 1995 ha diretto nelle più prestigiose sale d’Europa: Concertgebouw di Amsterdam, Musik Halle di Amburgo, Royal Albert Hall di Londra, Palais des Beaux Arts di Bruxelles ed Elizabeth Halle di Anversa, Filarmonica di Monaco, Berlino, Mannheim, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Opera di Roma, Comunale di Bologna. In Libano, Portogallo, Messico, Cile, Argentina, Brasile, U.S.A. ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica di Xalapa, Sinfonica del Cile, Filarmonica di Buenos Aires, Sinfonica di Rio de Janeiro, San Diego Symphony, Vancouver Symphony, Hollywood Bowl Orchestra, New Jersey, Naples, Hartford Symphony, Teatro Nazionale Opera di Belgrado ed ancora con la Royal Philharmonic negli Stati Uniti, in Irlanda al Wexford Festival Opera con la National Symphony Orchestra, British Philharmonic, Michigan Opera Theatre di Detroit, BBC Radio Concert Orchestra, Estonian National Symphony, Filarmonica di Belgrado, Cairo Symphony, Manila Philharmonic, l’Orchestra Presidenziale del Cremlino, in Australia e Nuova Zelanda con la Melbourne Symphony, Sydney Symphony, Adelaide Symphony, Queensland Symphony, Perth Symphony, Aukland e New Zealand Philharmonic ed in Cina con la National Opera e coro di Beijing, Shanghai Symphony e Beijing Symphony. Dal 2004 è direttore principale ospite della Czech National Symphony di Praga, con la quale incide per la Victor JVC. Nelle stagioni 2006, 2007, 2009 ha diretto al Teatro alla Scala di Milano e, sempre nel 2009, ha inaugurato il Festival Pucciniano di Torre del lago con La Bohème. Ha accompagnato solisti quali Rostropovic, Rampal, Galway, Baumann, Sitkovetsky, Cecilia Gasdia, Tiziana Fabbricini, Maria Dragoni, Katia Ricciarelli, Mariella Devia, Kiri Te Kanawa, Renato Bruson, Leo Nucci; ha partecipato con Andrea Bocelli e l’Orchestra “Toscanini” di Parma al concerto per il 22° Congresso Eucaristico di Bologna, trasmesso in mondovisione, alla presenza di Giovanni Paolo II. Il suo repertorio comprende oltre 40 titoli lirici, in particolare Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini.

Romeo Scaccia - È nato ad Addis Abeba (Etiopia) nel 1970, ha studiato presso il Conservatorio di musica “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, sotto la guida di Arlette Giangrandi Eggmann (una delle ultime allieve di Dinu Lipatti e Nikita Magaloff) diplomandosi nel 1990 con il massimo dei voti e la lode. Ha proseguito a perfezionarsi con Alexander Lonquich e, dal 1992 fino al 1996, entra a far parte della classe di Ferenc Rados (Grande Maestro ungherese che ha avuto allievi quali Zoltan Kocsis e András Shiff) all’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest, diplomandosi con la votazione “Eccellente”. Approfondisce ulteriormente il suo lavoro di ricerca musicale, tecnica pianistica e composizione all'Accademia "Sweelinck "di Amsterdam. Fin da giovanissimo ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali tra cui il primo premio assoluto al concorso “Shubert”, al concorso internazionale di Capri, al concorso europeo di Moncalieri e finalista del “Unisa Transnet International Piano Competition” di Pretoria. Nella sua giovane carriera concertistica ha palesato oltre le spiccate qualità artistiche, una matura personalità interpretativa che catalizza l’attenzione e trascina la platea. Numerosi i concerti tenutisi in tutto il mondo, Madrid, Lione, Praga, Nizza, Parigi, Budapest, Boston, Pretoria, Bloomington, New York, Chicago, ed altri ancora. Nel 1995 debutta all’Ente lirico di Cagliari con l’esecuzione del concerto K466 di Mozart e nel 1997 debutta con il suo quartetto composto da 2 pianoforti e 2 percussioni ad Amsterdam e al Vredenburg di Utrecht. Oltre ad essere un affermato esecutore, Romeo Scaccia è compositore. Fin dal 1985 è alla ricerca di nuove forme espressive mediante l’uso di computer e sintetizzatori e, nel 1996, realizza un'opera multimediale che prevede l’interazione fra differenti forme espressive quali l’arte visiva, la recitazione, la musica, mediante l’uso di sistemi elettronici (computer graphic, special visual effects e computer music in quadrifonia). Nel 1997 realizza un opera multimediale “Contrasts”, in collaborazione con lo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam e la Knight Gallery di Londra. Nello stesso periodo è invitato come docente dalla prestigiosa Università “Berklee College of Music” di Boston per masterclass di composizione assistita dai sistemi informatici. Nel 1999 progetta, insieme al regista Francesco Casu, e realizza il primo concerto al mondo on-line tramite 4 disklavier dislocati in diverse città d’Europa e collegati in Internet con un software proprietario che permette di suonare in tempo reale da sedi remote. Fonda la Codex Multimedia, con la quale realizza, tra gli altri, il primo Museo Virtuale della Sardegna, il progetto “Abitare il Libro”: viaggio multimediale sulla letteratura sarda (Bologna, Torino, Parigi, Francoforte) e il progetto “Abitare la Musica”: mostra multimediale sulla musica e gli strumenti musicali di Sardegna.

Anna Tifu - Nata a Cagliari nel 1986, intraprende lo studio del violino sotto la guida del padre all’età di sei anni. Dopo essersi aggiudicata, nel 1994, il primo premio alla Rassegna di Vittorio Veneto, con la menzione speciale di merito, nel 1996 vince il Concorso indetto dalla Società Umanitaria di Milano, con menzione speciale della giuria e, nel 1997, il premio per la più giovane vincitrice e quello per la migliore esecuzione di Bach al Concorso Internazionale di Kloster Schontal, a undici anni debutta come solista dell’Orchestra National des Pays de la Loire per una serie di concerti in Francia. Successivamente viene invitata al X Festival Internazionale “Wolfgang Amadeus Mozart a Rovereto” in qualità di solista dell’Orchestra Sinfonica “Haydn” di Bolzano e Trento, con la quale si esibisce al Festival Internazionale “Gustav Mahler”. Nello stesso anno, al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, vince con menzione speciale, il concorso indetto dalla SIAE per i migliori allievi dei Conservatori italiani. Nel 1998, a dodici anni, debutta al Teatro alla Scala di Milano con l’esecuzione del Concerto n. 1 di Max Bruch. Nel 2000, a 14 anni, vince il primo premio al Concorso Internazionale “Viotti-Valsesia” e il primo premio al Concorso Internazionale per Violinisti “Michelangelo Abbado”. Si diploma all’età di 15 anni al Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Nel 2002 vince il Premio Internazionale “Giovanni Pressenda” e il Concorso Nazionale di Violino di Carpi, dove le viene attribuito anche il premio per la migliore esecuzione dei Capricci di Paganini. Il suo vasto repertorio spazia dai concerti per violino e orchestra di Brahms, Bruch, Mendelssohn, Mozart, Paganini, Rode, Saint-Saëns, Sibelius, Sostakovic, Spohr, Cajkovskij, Vieuxtemps, Viotti, Wieniawski, alle sonate di Bach, Beethoven, Brahms, Franck, Mozart, Prokofiev, Ravel, Schubert, Schumann, Ysaye, oltre all’integrale dei 24 Capricci di Paganini. Svolge un’intensa attività concertistica e collabora con orchestre come l’Orchestra Filarmonica delle Nazioni, l’Orchestra della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma, l’Orchestra Regionale del Lazio, l’Orchestra Sinfonica di Padova, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, la Filarmonica “Paul Costantinescu” di Ploiesti, l’Orchestra Sinfonica Ungherese di Miskolc, l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte, l’Orchestra da Camera di Essen, l’Orchestra da Camera di Monaco, l’Orchestra da Camera di Praga, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Nel 2004 ottiene il diploma d’onore dell’Accademia Chigiana di Siena e il Premio Internazionale “Myrta Gabardi - Una vita per la musica, una musica per la vita”, quale giovane rivelazione della concertistica italiana. Studia con Salvatore Accardo dall’età di otto anni e segue i corsi di perfezionamento all’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona.





Pierluigi Corona
Responsabile Ufficio Stampa
Teatro Lirico di Cagliari, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia
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