La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

IN TERRITORIO NEMICO
Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

Dettagli di un sorriso
romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

NON STO TANTO MALE
romanzo di Gianni Zanata

lunedì 21 maggio 2012

"Non Sto Tanto Male" reading al Jambalaya Jazz Lounge - il 23 maggio a Monserrato (CA)

Valdo è di nuovo in città.
Preciso e maniacale come solo lui sa essere,
 ha ripreso a mettere in fila flaconi di ammorbidenti e detersivi,
a guardare la lavatrice che gira,
 ad ascoltare il ronzio acquoso.
In attesa della prossima mossa.

"Non Sto Tanto Male" reading
al
Jambalaya Jazz Lounge
Monserrato (CA)
via Cesare Cabras, 8
mercoledì
23 maggio 2012
alle ore
20.30

con
Gianni Zanata
Elio Turno Arthemalle
Roberto Palmas
Nicola Cossu
Un uomo di successo, Valdo, direttore di un grande quotidiano e una mora bellezza mediterranea di vent'anni, intravista in un mattino di primavera, in una storia perbene finirebbero prima o poi l'uno nelle braccia dell'altra. Specie se a fare da ruffiano al loro "incontro" è l'altrettanto mediterranea luce di una città di mare. Ma qui fuori, lo sappiamo, c'è il buio, e ancor più scure e contorte si rivelano a volte le idee degli uomini e le loro strade. E allora capita che l'uomo di successo sia cinico e arrogante quanto basta per farsi disprezzare dalla maggior parte dei suoi colleghi, e da sua moglie. E che la mora sia nello stesso tempo una concreta e invitante preda, e un'ombra sfuggente e irraggiungibile. La quotidianità di Valdo è scandita dalle riunioni di redazione, dagli incontri con l'analista, dalla ricerca di un avvocato e da timidi sforzi per disintossicarsi finalmente dalla dipendenza da cocaina. E da un gesto ostinato, per "far passare quel brutto senso di vertigine". Non sto tanto male. Appunto. Fare o farsi del male, invece, quello è assolutamente possibile: l'amore, specie se imprevisto, può alterare tutto. E l'ironia pure. 
Dati2011, 96 p., brossura
EditoreQuarup  (collana Il buio fuori)
 



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.