La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava

La quercia e la rosa, di Ludovica De Nava
Storia di un amore importante di Grazia Deledda con lettere autografe. Romanzo di Ludovica De Nava

IN TERRITORIO NEMICO

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Romanzo storico sulla Resistenza di Pier Luigi Zanata e altri 114 scrittori - metodo Scrittura Industriale Collettiva

Dettagli di un sorriso

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romanzo di Gianni Zanata

Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

NON STO TANTO MALE

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romanzo di Gianni Zanata

lunedì 18 giugno 2012

Visionando nella storia. Un modello di racconto multimediale della lotta di liberazione e delle stragi naziste

Visionando nella storia. Un modello di racconto multimediale della lotta di liberazione e delle stragi naziste

 Combat film, giornali dell’epoca, fotografie, fumetti, fonti orali e cartacee, musiche, canti, interviste, mostre, … tutto on line su un sito eccezionale per ricchezza di materiali documentari. Il progetto “Memoria” della Provincia di Arezzo (2000-2008) si è concretizzato in percorsi ricchissimi di fonti diversi, per ricordare i protagonisti (soldati e partigiani), le stragi naziste e il dolore della popolazione sopravvissuta documentati nei film on line delle alleati inglesi (inediti!), la Shoah.
Per quanto riguarda i film: “… provengono dall’Imperial War Museum di Londra, che ne detiene il copyright. Furono individuati ed acquistati, per conto della Provincia di Arezzo, dall’équipe di Ivano Tognarini in preparazione del convegno internazionale di studi 2a guerra mondiale e sterminio di massa. Stragi e rappresaglie nella lotta di liberazione, Arezzo, novembre 1987. I filmati fanno parte della produzione dell’unità cinematografica dell’Esercito britannico AFPU, che aveva sede negli Studi cinematografici di Pinewood, nei pressi di Londra.”
Abbiamo scelto per il grande valore di testimonianza civile ed umana, il documento Arezzo. Le vittime di San Polo.
Si avvertono gli insegnanti che il film (non montato in modo consequenziale) contiene immagini particolarmente crude.
Lo sguardo degli inglesi sui volti e le azioni della gente che scopre i propri morti per seppellirli nuovamente testimonia di una dignità che va oltre il dolore. Accompagna il film la trascrizione di un  Documento a firma del Cap. N. Nicolson «Sitrep as at 13 hrs 17/7 – Secret:… È stato riferito al Comandante della Sackforce il ritrovamento di circa 40 partigiani assassinati a San Polo 3055. Poiché questa è una delle prime storie di atrocità autenticate, il Reparto Riprese dell’Esercito ha ricevuto ordine di fotografare in loco …».

da  http://letiziacortini2.wordpress.com/

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