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Lo presenterò in diversi posti, ma non così tanti come in passato.
Il primo appuntamento è Cagliari, dove il 15 di giugno alle 18:30 sarò insieme a Francesco Abate sullo sfondo della nuova biblioteca provinciale a Monte Claro. Ho scelto espressamente di evitare le solite locazioni e privilegiare invece una biblioteca del futuro, un luogo simbolo di cultura, bellezza e democrazia che per me in questo momento rappresenta tutte le altre, specialmente quelle che hanno più difficoltà a essere riconosciute dalle loro amministrazioni come presìdi di civiltà.
Non è certo il caso di questa biblioteca provinciale, ma ci siamo capiti. Se volete vedere cosa vi perdete in caso di assenza, queste magnifiche foto scattate da Ale Cani in occasione dell'inaugurazione vi daranno un'idea di che meraviglioso spazio sia e di che vista splendida di Cagliari ci si goda.
Il secondo appuntamento - e non poteva essere diversamente, essendoci ambientato - è con Cabras, la mia cittadina, dove sarò il 22 di giugno alle 18 insieme a Marcello Marras, direttore del Centro Servizi Culturali di Oristano. Siederemo nel prato della scuola media, ospiti del preside e dei suoi ragazzi. Venite con l'autan, che ve lo dico a fare.
Due note:
Diversamente dalle indiscrezioni uscite sui giornali, il libro non parla affatto di una guerra tra tre bambini e un nido di merdone. Il che non significa che il nido di merdone che c'è nel romanzo se la passi bene. E' soprattutto un libro sull'amicizia e non è un caso che sia dedicato a un caro amico scomparso quest'anno. Scriverlo mi ha divertito molto, ma sono certa che, se avete ancora dentro un pezzo del bambino che siete stati, tra queste pagine scapperà più di un sorriso anche a lui.
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